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A Montevarchi ‘Identità al Centro’

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A Montevarchi ‘Identità al Centro’

Montevarchi – Continua a pieno ritmo l’attività del progetto “Identità al centro” svolto in collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Montevarchi, le associazioni “Snark”, “Love Difference”, “Giovani Partecipazioni”, “Macma” coordinate dalla associazione “artway of thinking”. Nel primo mese di attività si sono svolte varie iniziative quali “Andar per case” (durante le quali le famiglie hanno aperto le loro abitazioni per discutere insieme sulla qualità del vivere nel centro storico), “Andar per piazze” (una passeggiata “percettiva” che ha coinvolto circa 40 persone che hanno potuto fotografare quello che ritenevano “bello” e “brutto” del centro cittadino), “Il centro che vorrei” durante il quale in piazza Varchi è stata disegnata tutta la pianta ovale del centro storico, All’interno di questa pianta i cittadini poteva indicare, tramite dei cartoncini, quali servizi, attività i e miglioramenti attuare nelle varie aree); infine sono state realizzate interviste e lavori di gruppo, che hanno prodotto una serie interessante di dati e di idee. Ora l’attività prosegue con un incontro pubblico fissato per martedì 23 novembre alle ore 21.00 presso la Sala Conferenze della Bartolea per discutere insieme dei risultati di questo mese di lavoro, delle esigenze ed idee emerse da parte dei cittadini e per presentare le nuove attività in cantiere per i prossimi giorni. Intanto è ora a disposizione dei cittadini uno spazio denominato “Spazio identità al centro”, posto in via Poggio Bracciolini nei pressi del Palazzo del Podestà) che sarà aperto ogni giorno feriale dalle ore 17 alle ore 19 e dove le persone potranno chiedere tutte le informazioni che ritengono utili per conoscere e partecipare al progetto. Dalla prossima settimana sarà aperto anche uno specifico sito internet www.identitalcentro.info dove le persone potranno trovare informazioni su tutte le attività svolte, sulle iniziative future proprio nello spirito di partecipazione e condivisione su cui si fonda il progetto. Sabato 27 e domenica 28 novembre presso la Ginestra si effettueranno degli incontri a piccoli gruppi rivolti a coloro che hanno preso parte attivamente al progetto. Ecco alcuni dati sulla partecipazione dei cittadini alle varie attività: circa 70 persone presenti al primo incontro pubblico, 113 persone coinvolte nell’iniziativa “Andar per case” con 32 luoghi visitati (tra appartamenti, attività commerciali, fondi). Durante la passeggiata “percettiva” sono stati 41 i partecipanti che hanno effettuato foto per un totale di 481 scatti (269 dedicati al bello e 212 dedicati al brutto). Da queste foto sarà elaborata una mappa del centro storico definita del “centro percepito”. Infine il lavoro dedicato “Al centro che vorrei” durante il quale, nel grande disegno dell’ovale del centro storico dipinto in piazza Varchi sono stati collocati dai partecipanti circa 500 cartellini in cui venivano proposti servizi pubblici, servizi condominiali, attività aggregative e arredi pubblici per migliorare la qualità di vita nel centro storico. Anche da questa esperienza è nata una mappa definita “del centro desiderato”. Ora questi dati verranno incrociati e rappresenteranno il pensiero e le aspettative delle persone coinvolte nel progetto, che iniziano ad essere alcune centinaia con un alto grado di partecipazione. A queste iniziative poi si devono aggiungere i questionari sotto forma di intervista guidata, le interviste personali e i video realizzati. Tutti dati che verranno illustrati durante l’incontro del 23 novembre durante il quale il Sindaco Giorgio Valentini e l’Assessore alla Cultura Chiara Galli affronteranno il tema dell’esperienza della partecipazione. Ecco poi gli altri interventi previsti: Federica Thiene e Gaspare Caliri “un racconto in divenire: cosa i cittadini chiedono e desiderano”; Emanuela Baldi e Filippo Fabbrica: “andar per case” una esperienza di comunità”; Marco Lampugnani: “sportello simulazione incentivi per il centro storico”; Paolo Martinino: “un blog per partecipare www.identitalcentro.info”; Francesco Manetti: “il centro storico si fa teatro”. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.