Arezzo – Un evento che si ripete da due secoli e che vede impegnata la comunità di Santa Firmina tutta.
Domenica 3 Ottobre si celebra la festa della Madonna del Rosario. Una grandissima celebrazione che determinerà nell’intera giornata un afflusso di migliaia di persone a Santa Firmina, paese a pochi chilometri dal centro di Arezzo, cornice meravigliosa di un evento straordinario sia sotto l’aspetto religioso che per le iniziative collaterali programmate.
Clou della giornata sarà la solenne processione della Madonna del Rosario per le vie del paese con inizio fissato per ore 18.30 e per la quale è prevista una presenza straordinaria di partecipazioni.
“Il Rosario – spiega il parroco Don Franco Bindi – è chiamato Salterio della Beatissima Vergine Maria. E' un modo di orazione e di preghiera a Dio, modo facile e alla portata di tutti che consiste nel lodare la stessa beatissima Vergine, ripetendo il saluto dell'angelo per centocinquanta volte, interponendo a ogni decina la preghiera del Signore, con determinate meditazioni illustranti l'intera vita del Signore nostro Gesù Cristo"
“Senza entrare – afferma Bindi – nei particolari delle ricostruzioni storiche, si può dire che c'è stata un'evoluzione della rievocazione nei due secoli, molto graduale soprattutto ad opera dei domenicani che ha portato nel XV secolo a codificare il Rosario nella forma che ci siamo imposti”.
“Sarà una giornata davvero importante – annuncia Gudini Menchina Presidente del Consiglio Parrocchiale di santa Firmina – con tante iniziative a supporto della processione. Abbiamo organizzato un mercatino il cui incasso sarà devoluto interamente al Calcit, una bellissima mostra di pittura, una mostra di artigianato locale, spettacoli di attrazione e un’esposizione di moto, il tutto per una cornice di pubblico che sarà come sempre imponente”.
Dunque un appuntamento al quale non mancare nelle iniziative previste per il prossimo fine settimana nella nostra città.