AREZZO – Come ogni anno Santa Firmina torna protagonista di un importantissimo evento religioso e culturale quale appunto la solenne rievocazione della passione e morte di Gesù più comunemente denominata "Via Crucis".
L'evento, giunto alla sua decima edizione, si svolgerà il venerdì Santo ovvero il 2 Aprile p.v. a partire dalle ore 21.15 e prevede la rappresentazione del processo di condanna nel centro storico di Santa Firmina adiacente la Chiesa, la processione verso la sommità della bellissima collina di Cagialla, la lettura dei brani sacri ad ognuna delle sette stazioni individuate e la raffigurazione della crocifissione e morte di Gesù sempre nella sommità del paese della periferia di Arezzo.
L'iniziativa da anni si colloca nella Nostra Provincia come uno dei momenti rievocativi la passione di Gesù di maggior richiamo per la popolazione aretina; nelle scorse edizioni migliaia di fedeli hanno partecipato
attivamente alla serata con largo consenso da parte dell'Opinione Pubblica.
"La nostra Via Crucis ? dice Don Franco Bindi Parroco di Santa Firmina – vede coinvolta l'intera popolazione di Santa Firmina, con un notevole impegno economico ed organizzativo riferito alla rappresentazione scenica; alla sceneggiatura e gli impianti di illuminazione e audio dislocati nel percorso di oltre un chilometro, senza dimenticare la creazione dei costumi per gli oltre 150 figuranti impegnati per rendere l'evento meritevole della massima considerazione nel Nostro territorio" "E' stato un duro lavoro di ambientazione e di rievocazione' dice DonFranco Bindi' in quanto un paese intero è stato letteralmente trasformato e riportato agli scenari di un tempo. Crediamo infatti di poter offrire alla città e alle istituzioni che hanno patrocinato l'iniziativa, uno spettacolo emozionante e un momento di forte riflessione religiosa".