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A Sinalunga una giornata della memoria condivisa

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SINALUNGA – Una giornata della memoria condivisa per ricordare le vittime della Shoah e delle Foibe. È questo il punto principale approvato ieri, 22 febbraio, con 19 voti favorevoli e un astenuto, dal Consiglio Comunale di Sinalunga. La proposta dell’assessorato alla Memoria è stata sollecitata da un ordine del giorno del gruppo “Sinalunga per la Libertà” sulla necessità di ricordare le sofferenze patite dai cittadini italiani sul confine orientale e ha trovato il sostegno convinto di tutte le forze politiche. Con questo provvedimento l’amministrazione comunale vuole contribuire a superare storiche contrapposizioni che ancora oggi non permettono una responsabile presa d’atto della storia e impediscono la creazione di una memoria nazionale comune e condivisa.
Nella stessa seduta di ieri il consiglio ha approvato, con 15 voti favorevoli e 1 astenuto, le modifiche al regolamento comunale sugli ecoesercizi. Tale regolamento prevede agevolazioni sulla tariffa di gestione dei rifiuti per tutti gli esercizi pubblici che adotteranno una serie di comportamenti eco-compatibili, come la riduzione dei rifiuti prodotti dai clienti, la promozione di prodotti ecologici e l’acquisto di prodotti locali o equo-solidali. Approvata inoltre, con il voto favorevole della maggioranza, 5 astenuti e 1 contrario, la modifica della perimentazione relativa al vincolo di esproprio per la mitigazione del rischio idraulico. Con questa decisione il vincolo di esproprio viene ridotto alle sole aree interessate da opere di arginatura. Sempre nella stessa seduta, è stata approvata con i voti della maggioranza la mozione del “Centro Sinistra per Sinalunga” sulla chiusura definitiva della discarica le Macchiaie, mentre i gruppi di minoranza sono usciti dall’aula e non hanno partecipato al voto.