MONTEVARCHI – Giovedi prossimo, 11 febbraio, alle ore 16,30, presso la Sala Paul Harris dell'Ospedale della Gruccia, si terrà una Conferenza sul tema: "Difendere e proteggere le donne ed i bambini dal rischio di contrarre l'Aids: un grande progetto rotariano". Relatore dell'incontro, la Professoressa Paola Borella del Dipartimento Scienze e Sanità Pubblica dell'Università di Modena e Reggio Emilia.
Prevenire la trasmissione dell’HIV dalla madre al bambino, così da ridurre il numero di bambini infetti che moriranno di AIDS. E' questo l'obiettivo del progetto presentato dal Rotary International Distretto 2070 – Italia (Emilia Romagna, San marino, Toscana) per il Malawi, un paese poverissimo dove la principale causa di morte è rappresentata dall'infezione da HIV e dalle sue complicanze, che colpiscono la maggioranza della popolazione giovane-adulta (91.000 bambini sono affetti da HIV/AIDS e 560.000 sono gli orfani a causa dell’AIDS).
Per intervenire in questo Paese il Rotary si avvarrà del supporto logistico-organizzativo fornito dalla Comunità S. Egidio di Roma, che già da tempo opera in queste realtà.
Il programma è di particolare valore perché coniuga terapia antiretrovirale ed allattamento materno allo scopo di ridurre il tasso di trasmissione dell’infezione dalla madre al feto/neonato, salvaguardandolo allo stesso tempo da altre gravi malattie infettive che hanno tassi di mortalità comunque elevati nella realtà socio-sanitaria africana.
Nell’ambito del programma, l’intervento del Rotary è dedicato a sostenere un gruppo di donne in gravidanza e i loro bambini nell’area di Balaka, zona rurale del Malawi ad alta prevalenza di AIDS, dove sono presenti tre centri clinici dove operano i volontari della Comunità S. Egidio.