AREZZO – "Sono felice – ha dichiarato il Presidente Vasai, nel salutare Tchomtchoua Djadjo Charles, sindaco del Comune camerunense di Banwa – di veder crescere progetti come quello che è stato realizzato da alcuni Comuni aretini in Camerun, grazie al contributo del Monte dei Paschi di Siena, che affrontano in modo efficace quella che per le popolazioni africane è una delle emergenze più gravi. Io credo che la cooperazione internazionale sia uno dei modi più concreti per operare nella direzione della pace e della fratellanza tra i popoli. Diversi sono i progetti di cooperazione internazionale che vedono impegnata la Provincia o i Comuni del territorio e questo è un segno di quanto la nostra comunità abbia a cuore questi temi". Oltre al Presidente Vasai, a ricevere il sindaco camerunense, nel Palazzo della Provincia di Arezzo c’erano i Sindaci di Bucine e Civitella, Sauro Testi e Massimilano Dindalini, la Vicepresidente del consiglio provinciale Alessandra Landucci e i rappresentanti dell'ong aretina Ucodep. Grazie ai finanziamenti erogati dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, alle raccolte fondi attivate dai due Comuni aretini e all'apporto realizzativo e organizzativo di Ucodep, è stato possibile realizzare un sistema di fornitura idrica di acqua potabile per una popolazione di diverse decine di migliaia di persone, tramite fontane pubbliche, oltre alla ristrutturazione di due centri di salute, che nell'area in questione fungono da veri e propri ospedali. Un lavoro fondamentale in una Regione tra le più povere del Camerun, dove è altissimo il rischio di contagio da Hiv e malaria, le strutture sanitarie sono del tutto insufficienti e le difficoltà di approvvigionamento a fonti di acqua potabile per la popolazione sono enormi.