AREZZO – "Considerata la grave crisi economica e sociale che sta portando migliaia di famiglie sotto la soglia di povertà. Tenuto conto che, per quanto la crisi non sia dovuta a responsabilità degli enti locali i quali non hanno strumenti diretti per intervenire sull'economia, è dovere di chi amministra la cosa pubblica mettere in campo tutti le azioni necessarie per sostenere i propri cittadini in difficoltà.
Esprimendo apprezzamentoper la scelta dell'amministrazione comunale di inserire nel bilancio 2010 un fondo a sostegno delle utenze per coloro che hanno perso il lavoro.
Ritenendola cifra di centomila euro stanziata nel Bilancio di previsione un primo passo importante tenuto conto anche delle difficoltà economiche degli enti locali
Considerato che suddetta somma potrebbe rivelarsi non sufficiente a fronte delle crescenti difficoltà economiche delle famiglie aretine

IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
A verificare entro Giugno 2010 la consistenza del fondo valutando la possibilità di reintegrarlo fino ad ulteriori centomila euro nelle successive variazioni di bilancio."