BAGHDAD – E' di 4 morti e 10 feriti il bilancio dell'attentato kamikaze che ha colpito questa mattina la sede della tv satellitare 'al-Arabiya' di Baghdad. Lo ha annunciato in diretta televisiva il capo delle operazioni di sicurezza di Baghdad, il generale Qassam Atta. Collegandosi con la tv araba, la cui sede principale si trova a Dubai, Atta ha spiegato che dietro l'attentato "c'è la firma di al-Qaeda. perché di recente abbiamo trovato un documento del gruppo terroristico nel quale veniva pianificato un attentato contro la sede".
La deflagrazione è stata molto potente e oltre a distruggere la redazione dell'emittente, che ha la sua sede principale a Dubai, ha anche danneggiato le case circostanti. Secondo la polizia il kamikaze si è fatto saltare su un pullmino imbottito con almeno 120 chili di esplosivo. Dalle prime indagini sembra che i terroristi abbiano usato due auto diverse per non attirare l'attenzione delle guardie all'entrata della sede televisiva. "Il kamikaze ha colpito la redazione con una Kia minivan -ha spiegato l'inviato di 'al-Arabiya', Majid Hamid – sembra che il terrorista sia riuscito a entrare passando il controllo delle guardie perché ha usato un'auto civetta. Prima di entrare in azione, lo stesso terrorista era entrato e uscito dalla sede con un'auto della stesso modello, che era stata controllata dalle guardie. Il kamikaze è quindi rientrato una seconda volta, con l'auto imbottita di tritolo, che non è stata controllata dagli addetti, per poi farsi saltare in aria".
Tre dei morti erano guardie della sicurezza, mentre la quarta vittima era un addetto delle pulizie. Illesi i giornalisti che si trovavano all'interno della redazione al momento dell'attentato, tra cui i due inviati in Iraq, Tareq Maher e Montazar Rashid.
Ferito invece un noto deputato iracheno, molto vicino all'ex premier Iyyad Allawi. Il parlamentare Salem al-Zubei è stato infatti colpito mentre si trovava nella sua abitazione, che confina con gli uffici della tv araba.
'Al-Arabiya' è da tempo nel mirino dei terroristi di al-Qaeda in Iraq e negli altri paesi arabi per le sue trasmissioni di denuncia contro il jihadismo. Ogni venerdì sera, infatti, va in onda la rubrica 'Fabbrica della morte', condotta dalla giornalista Rima Salehi, che analizza in modo approfondito tutti i problemi relativi alle cellule di al-Qaeda e alle loro attività.

Articlolo scritto da: Adnkronos