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Bambini Bielorussi ad Arezzo: servono fondi per poterli accogliere

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Bambini Bielorussi ad Arezzo: servono fondi per poterli accogliere

Arezzo – Ogni giorno trascorso in Italia, lontano da Cernobyl, rappresenta momenti di vita guadagnati. Passare un mese d’estate nel territorio aretino, per i bambini Bielorussi, significa avere una speranza di vita che si allunga di qualche anno. Questa la motivazione che ha unito le forze della Fondazione Monnalisa Onlus e di Monnalisa & Co a favore del Comitato di Subbiano e Capolona della Fondazione Aiutiamoli a Vivere. Domani, sabato 18 settembre, un’edizione speciale di Arezzo Socialmente Responsabile si terrà proprio all’interno della boutique Monnalisa di via Fabroni 18/26 di Arezzo.
Il 50% dell’incasso della giornata sarà donato da Monnalisa & Co alla Fondazione Monnalisa Onlus per sostenere la Fondazione Aiutiamoli a Vivere che, come ogni anno, promuoverà l’accoglienza di 10 bambini Bielorussi provenienti dalla zona di Cernobyl nell’estate 2011.
L’obiettivo da raggiungere è di 8.000 € cifra che serve per coprire le spese aeree e il trasporto in autobus ad Arezzo per i 10 piccoli ospiti, il vitto e l’alloggio per l’insegnante e l’interprete che li segue. Arrivati ad Arezzo, i bambini vivranno poi nelle famiglie che si sono rese disponibili che copriranno ogni necessità, come fossero loro figli. Senza questa raccolta fondi probabilmente non ci sarebbe la possibilità di continuare questa esperienza che dona la vita ai più piccoli che vivono il resto dell’anno nella terra che fu invasa dalla nube radioattiva dopo l’esplosione della centrale nucleare il 26 aprile del 1986.
La partecipazione degli aretini a questa iniziativa è fondamentale, ogni contributo sarà importante, solo così, tutti insieme, riusciremo a continuare a dare loro una speranza!!