AREZZO – Firmato stamani in palazzo comunale dal Sindaco Fanfani e dai rappresentanti di Confcommercio e Confesecenti un protocollo di collaborazione sulla vendita della bevande alcoliche. “I nostri obiettivi – afferma il Sindaco Fanfani – sono quelli di garantire un sereno e sicuro svolgimento della Giostra e, nel contempo, di permettere alle attività economiche di svolgere correttamente la loro attività”.
Ecco quindi – come si legge nel Protocollo – che “al fine di evitare pericolosi eccessi nell’uso di bevande alcoliche ed al fine di consentire d’altro canto un corretto espletamento della attività commerciale di somministrazione a bar ristoranti, ecc, il Comune di Arezzo e le associazioni di categoria rappresentative dei settori commerciali, condividono i seguenti principi da applicarsi nei giorni della Giostra”.
Il documento firmato stamani ne indica cinque: “1. Evitare per quanto possibile l’ingresso in piazza a soggetti in evidente stato di ubriachezza; 2. Libertà per il settore commerciale di tutta la città (bar, pizzerie, e ristoranti) di somministrare all’interno bevande alcoliche; 3. Impegno corrispettivo del settore commerciale di tutta la città (bar, pizzerie, ristoranti) di non somministrare bevande alcoliche a minori o a soggetti già in stato di alterazione psico- fisica dovuta all’uso di alcool o simili; 4.Limitare la somministrazione all’interno dei locali o spazi circostanti, evitando l’asporto di bevande in bottiglie lattine o bicchieri; 5. Proibire nelle giornate in cui si celebra il Saracino, nel centro storico e nelle zone in cui si svolge la manifestazione, il porto in qualsiasi modo di lattine o bottiglie o altri oggetti atti ad offendere o ad essere lanciati”.