Arezzo – Si è conclusa domenica la nona edizione di Agrietour, che ha visto la Provincia di Arezzo protagonista insieme alla Camera di Commercio con tutta una serie di eventi. Una nutrita presenza di produttori ha inoltre arricchito l'area istituzionale, in cui si è svolto anche il Campionato della Cucina contadina: il concorso enogastronomico rivolto alle aziende agrituristiche che propongono ricette tradizionali utilizzando materie prime aziendali e locali. Protagonista la cucina contadina delle varie regioni d'Italia che sabato ha visto la premiazione dei piatti migliori. Tra oltre trenta proposte, il premio speciale è andato all'agriturismo trentino La Stropaia per le Polpette alle Prugne di Dro con crauti dei "Capussi ciauschi"; 1° classificato invece Il Castagneto di Frosinone per La Casata cucinata da Lucia Zirizzotti (categoria Dolcezze di stagione); 2° posto per l'agriturismo Grotta dell'Eremita, di Potenza, per il Galletto della Maga Menga; terzo gradino del podio al giovane Alessio Di Carmine dell'agriturismo La Cerquetta di Roma per le Castagne e mele cotogne in faraona con broccolo romanesco. Il premio, oltre che un attestato di partecipazione, prevedeva un buono sconto per l'acquisto di spazio espositivo all'edizione 2011 di Agrietour, offerto da Arezzo fiere e Congressi. Domenica 14 novembre, invece, si è svolta la finale del Secondo Trofeo Strada del Vino Terre di Arezzo, improntato alla conoscenza dell’enologia aretina e riservato ai neo sommelier abilitati con l’ultimo terzo livello professionale. Quattro sommelier si sono contesi per pochi decimi il podio, ma determinante è stato il punteggio ottenuto nella prova scritta della mattina. Cristiano Cini, nella duplice veste di Presidente di giuria e dell’associazione Strada del Vino Terre di Arezzo, ha consegnato il trofeo a Giulia, congratulandosi per il risultato ottenuto, che le consentirà di essere presente nelle varie manifestazioni nazionali ed internazionali, in veste ufficiale di sommelier, per la promozione dei vini delle aziende aretine associate alla Strada. Un successo anche per la nuova area dedicata alle fattorie didattiche, presa d'assalto dalle scuole venerdì e sabato mattina, oltre che dalle famiglie sabato e domenica pomeriggio. Oltre che con uno stand espositivo, la rete provinciale delle fattorie didattiche dell'aretino è stata protagonista con i laboratori didattici per scolaresche e famiglie: una vera e propria vetrina che ha visto coinvolte sei aziende della rete. Con l'obbiettivo di stimolare la conoscenza attraverso l'esperienza, le attività didattiche erano improntate a far capire l'importanza dell'osservazione diretta per l'apprendimento dei ragazzi, oltre che ad accrescere il loro senso civico e stimolarne un atteggiamento attivo per una società sostenibile. In particolare, le fattorie nostrane hanno realizzato il laboratorio sulle castagne, sui cereali, sulla preparazione di pane e biscotti, sul mondo delle api, sulla semina ed il riciclaggio.