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Campioni Italiani Velocità, tutto pronto per la premiazione

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SANSEPOLCRO – Pro-Spino Team di Pieve Santo Stefano e Scuderia Etruria di Bibbiena stanno rifinendo gli ultimi dettagli in vista del grande appuntamento di domenica 28 marzo, quando nella suggestiva cornice dell’Antico Borgo de’ Romolini a Sansepolcro, struttura agrituristica situata nella frazione di Gricignano, si ritroveranno tutti i campioni italiani 2009 della Velocità in Montagna, più i vincitori del trofeo (Tivm), per la cerimonia di premiazione ufficiale alla presenza dei vertici dell’Automobile Club d’Italia e della Csai, la relativa commissione sportiva. Il vecchio casolare di campagna sta dunque per spalancare le porte ai “leoni” dell’automobilismo in salita, che respireranno il clima della Valtiberina in attesa di tornarvi fra poco più di un mese (venerdì 30 aprile, sabato 1° e domenica 2 maggio) per l’esordio nel Civm 2010, che verrà aperto proprio dalla 38esima edizione della cronoscalata Pieve Santo Stefano-Passo dello Spino, lungo i 6940 metri della provinciale 208 da coprire in due manche. Grazie al sapiente lavoro di promozione del territorio, gli organizzatori hanno proposto a Roma un pacchetto-turistico-enogastronomico ritenuto di assoluto interesse: la cornice del comprensorio bagnato dal Tevere, con le bellezze del suo paesaggio e dei suoi borghi e le specialità della cucina locale. Arriveranno proprio tutti, dai dirigenti di Aci-Csai ai veri protagonisti: i piloti, i campioni italiani e i vincitori di trofeo di tutte le classi e i gruppi; ricordiamo al proposito il trionfatore assoluto, il fiorentino David Baldi su Osella Fa 30 Zytek, l’amico-rivale Simone Faggioli (E2/M), il trevigiano Denny Zardo (Gt), il siciliano Giovanni Cassibba (E2/B), il dominatore fra i prototipi Cn, Michele Camarlinghi e i quelli dei gruppi turismo: Roberto Di Giuseppe (E1), Romy Dall’Antonia (A) e Rudy Bicciato (N). A tavola, provvederà la maestria dello chef Domenico Gregori a rendere ancor più “gustosa” la distribuzione dei riconoscimenti. La cerimonia sarà anche un’importante occasione di incontro e scambio di opinioni tra gli organizzatori di gare in salita di tutta Italia: la Csai convoca infatti ogni anno (in seno alle premiazioni nazionali) delle riunioni per gli addetti ai lavori incentrate sui temi della sicurezza e dei regolamenti di questa disciplina sportiva, per cui sarà anche una giornata (per meglio dire, una mattinata) di proficuo lavoro che precederà il gran finale.