Capolona – «Interviene il Capogruppo dell’opposizione a Capolona Filippo Cerofolini sulle polemiche conseguenti alla nevicata di venerdì scorso:
“Superata l’emergenza, è forte la tentazione di “cavalcare” l’onda della protesta levatasi tra i capolonesi (e
non solo!) per i gravissimi disagi conseguenti all’abbondante nevicata di venerdì. Difficilmente troveremmo
un solo cittadino che non ha da lamentarsi per i disagi creatisi e che quindi non applaudirebbe ad un nostro
intervento di sola e pesante condanna.
Le forze come la nostra invece, oggi all’opposizione ma con legittime ambizioni di candidarsi domani ad
amministrare Capolona, intendono andare oltre la polemica politica – talvolta sterile e fine a se stessa
– provando così a fornire davvero un contributo utile al dibattito e forse necessario al superamento
di determinate criticità, che domani sperano di poter affrontare in prima linea e non da Consiglieri di
minoranza.

Concediamo quindi volentieri “l’onore delle armi” agli amministratori dei nostri comuni (quindi anche
a Brogi&C.): non si può infatti non riconoscere che, effettivamente, la nevicata di venerdì, per le sue
proporzioni, è da considerarsi storica (anche se pre-annunciata…) che i mezzi a disposizione dei Comuni
piccoli come il nostro sono effettivamente pochi e che, da nord a sud e da est ad ovest, in tutta la Provincia
non si fa che gridare all’inettitudine ed all’inefficienza di Sindaci ed Assessori di fronte all’emergenzaneve, siano essi di destra, di centro o di sinistra. Faremmo un’offesa all’intelligenza di ciascuno di noi non
riconoscessimo questo “filo rosso” che unisce, nel disagio oggettivo e per certi versi ineludibile, tutti i nostri
Comuni.

Tutti colpevoli e quindi tutti liberi? Nemmeno per sogno! Anzi, è proprio qui che “casca l’asino”:
pur nell’oggettiva impossibilità – che anche noi dall’opposizione riconosciamo – di poter rispondere
tempestivamente a tutte le richieste d’intervento arrivate dai cittadini, l’ottimo amministratore riesce
comunque a distinguersi, pur nella difficoltà, dal pessimo amministratore
A) Riuscendo a risolvere le emergenze più gravi ed impellenti ad ogni costo e con ogni mezzo.
B) Coordinando in maniera precisa ed efficiente le forze a disposizione dell’Amministrazione.
C) Rispondendo sempre – anche in modo negativo, ma con franchezza – a tutte le altre richieste, così
da far sentire forte e chiara la presenza dell’amministrazione accanto ai propri concittadini, anche e
soprattutto quando si è di fronte all’impossibilità d’intervenire ovunque e subito.

Qui, appunto, è “cascato l’asino” a Capolona, qui Brogi&C. han tradito le aspettative dei loro concittadini,
che magari han passato la notte in auto senza ricevere la benché minima assistenza, che han visto
passare lo spala-neve a 200 metri dalla propria strada per poi vederlo tornare il giorno dopo, magari
restando “prigionieri” della propria casa per 48 ore, che non han ricevuto le necessarie risposte – anche se
negative – alle richieste telefoniche d’aiuto, avendo così la netta impressione “ di non esser amministrati da
nessuno!” (riporto testualmente quanto detto da alcuni cittadini che mi han chiamato sabato mattina).

L’emergenza ha reso evidente una drammatica carenza di coordinamento di quei dipendenti comunali
che si stavano dannando per arrivare ovunque e prima possibile: una regìa più efficace ed attenta avrebbe
sicuramente risolto prima e meglio le emergenze venutesi a creare venerdì. Ma ormai siamo tutti coscienti
del fatto che non possiamo pretendere così tanto dalla Giunta che amministra Capolona.
I capolonesi probabilmente non proporranno azioni collettive nei confronti della Giunta-Brogi, certamente
però anche questo week-end ha contribuito ad aumentare il fossato che già separava gli uni dagli altri”.

Articlolo scritto da: Filippo Cerofolini