AREZZO – Valutiamo positivamente la nuova attenzione che la Regione Toscana sta dedicando all’imprenditoria femminile – afferma Rossella Sorini, presidente CNA Impresa Donna. Bene quindi la prima misura destinata a facilitare l'accesso al credito agevolato per l'imprenditoria femminile. La regione Toscana riconosce, così, non solo il valore delle “aziende in rosa” ma anche uno dei principali problemi che ne frenano lo sviluppo e cioè l’accesso al credito. Da una ricerca della stessa Regione emerge infatti che facilitazioni e opportunità in questo senso sono richieste dal 58,2% delle imprese al femminile in Toscana”.
La Regione prevede quindi di destinare 780.000 euro fino al giugno 2010, risorse che serviranno a concedere garanzie su finanziamenti a fronte di investimenti effettuati dalle micro e piccole imprese con prevalenza femminile.
“Consideriamo molto positivamente anche la prossima intesa con Unioncamere per la qualificazione professionale delle donne, che prevede azioni di informazione e orientamento, formazione avanzata, particolarmente in fase di avvio dell’attività ma anche la creazione di una rete che consentirà di condividere informazioni sulle opportunità di business e il consolidamento delle attività di monitoraggio. E questo con risorse pari a 176.000 euro”.