Arezzo – Un’altra iniziativa del Comune di Arezzo a favore del sistema economico locale. E’ stata portata a conclusione dall’assessore alle attività produttive, Alessandro Giustini e dal vice Sindaco Giuseppe Marconi. Con le loro firme ci sono quelle delle delle categorie economiche e delle banche (Banca Etruria, Banca Popolare di Cortona, Banca di Anghiari e Stia, Banca Valdichiana ed altre che stanno verificando la loro disponiboilità).
“Con questo protocollo – sottolinea l’assessore Giustini – tentiamo di contenere i danni che agli enti e ai sistemi economici locali derivano dal Patto di Stabilità. Un blocco che rallenta e dilaziona, spesso al di là delle possibilità di attesa di molte imprese, i pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni. Con l’intesa che abbiamo firmato, recepiamo ed applichiamo un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze”.
Tutto ruota attorno al “pro soluto” e il meccanismo lo spiega il vice Sindaco Marconi: “l’Amministrazione comunale che deve pagare un lavoro ad un’impresa, rilascia una certificazione che attesta come il credito sia certo, liquido ed esigibile. Con questo documento, l’impresa si reca allo sportello di una delle banche firmatarie del Protocollo ed avrà diritto ad una cessione pro soluto”.
Le aziende potranno quindi vedersi anticipare dalle banche quanto loro dovuto dal Comune di Arezzo. E ad un tasso particolarmente vantaggioso e non paragonabile ad altre forme: un tasso non superiore a Euribor 3 mesi più 1,50% comprensivo di ogni onere, commissione e costo.
Il protocollo avrà validità fino al 31 dicembre del prossimo anno.