Arezzo – "Nel 2011 dovremo ridisegnare la nuova Provincia, con meno risorse rispetto al passato, e rimboccarci le maniche per mantenere intatto il ruolo e la credibilità dell'Ente". Nella sua conferenza stampa di fine anno, il Presidente della Provincia Roberto Vasai ha messo l'accento sulle difficoltà economiche che l'Ente si troverà a fronteggiare a causa delle consistenti minori disponibilità finanziarie derivate da tagli di Governo e Regione e dalla prevedibile diminuzione delle proprie entrate fiscali. "Già il 2010 – ha spiegato Vasai – è stato fortemente condizionato da un Patto di Stabilità che frena lo sviluppo. In questo quadro, l’azione amministrativa è stata portata avanti con grande energia, cominciando con l’avvio di un percorso ulteriore di razionalizzazione interna, avviato fin dall’insediamento della nuova Giunta Provinciale, con la diminuzione del numero degli assessori, passati da 8 a 7, e proseguito con la riduzione degli incarichi dirigenziali. Sono convinto che in Italia non ci siano molte Province con solo sette Assessori – ha sottolineato il Presidente che ha poi fatto un rapido e incompleto excursus tra le cose fatte nell’anno che si sta concludendo. Dobbiamo cominciare ricordando che al centro dell’attenzione sono stati gli effetti della crisi economica, che la Provincia ha cercato di mitigare attraverso lo stimolo e il coordinamento di iniziative rivolte ai lavoratori e alle aziende, e il bilancio relativo alle azioni poste in essere negli scorsi mesi è certamente positivo. Di recente è stato rinnovato l’accordo con la Camera di Commercio per consentire alle piccole e medie imprese di accedere più agevolmente al credito per il tramite del ricorso ai consorzi fidi, e importanti sono stati i risultati ottenuti da strumenti quali lo sportello anticrisi ed il microcredito. Occorre inoltre ricordare che la Provincia ha contribuito con circa 5 milioni di euro di risorse derivanti dal Fondo sociale europeo, allo sforzo prodotto a livello regionale per garantire la cassa integrazione in deroga a migliaia di lavoratori. In tema di infrastrutture, pur tra le difficoltà sono a pieno regime i lavori per la nuova Sr 69 in Valdarno. Dopo il completamento e l’apertura della viabilità di collegamento con il nuovo casello autostradale del Valdarno, proseguono infatti i lavori di questo che è attualmente il più grande cantiere stradale aperto in Toscana, con l’obiettivo di rispettare i tempi della tabella di marcia. Stanno inoltre per concludersi i lavori relativi alla Variante di Camucia alla Sr 71, per oltre 4 milioni di intervento, mentre i lavori per la Variante di S.Mama alla Sr 71 sono in fase di avvio, per un valore di poco superiore a 5 milioni. Se, però, dovessi scegliere un evento simbolo di questo 2010 direi che è stato l'occupazione della galleria della Guinza insieme alle Province di Pesaro-Urbino e Perugia. Non sono stati importanti soltanto i segnali di apertura sulla Due Mari che abbiamo ricevuto a livello ministeriale dopo la nostra mobilitazione, ma soprattutto il fatto di aver messo all'attenzione nazionale il disagio di quell'Italia centrale troppo spesso dimenticata e schiacciata tra le esigenze del Nord e le emergenze del Sud. Voglio infine riconfermare la priorità che assegniamo all'edilizia scolastica, alla quale sono stati destinati investimenti nel solo primo semestre dell’anno per oltre 18 milioni di euro. Potrei proseguire citando altri importanti risultati quali il successo della seconda edizione di Medoliva, la conferma del rating Aa3, alla pari con le migliori province italiane, da parte dell’agenzia internazionale Moody’s, e il rinnovo della certificazione di qualità riconosciuta a tutti i servizi dell’ente, ma quello che mi preme dire è che oggi possiamo affermare con sicurezza che, pur mantenendo il livello di investimenti previsto, siamo riusciti a non sforare il patto di stabilità", ha concluso il Presidente della provincia Vasai prima di brindare, insieme al Sindaco Giuseppe Fanfani, rivolgendo a tutti gli auguri di un buon 2011.