Arezzo – Gianni Cantaloni (Pdl): “durante l'occupazione dell'università, il Sindaco ha avuto un incontro, durante un'assemblea degli studenti, con i precari e i ricercatori dal quale è emersa una situazione di grande crisi sia strutturale che personale nell'ambito della struttura del Pionta. Non siamo più disposti ad accettare la situazione di totale dipendenza dall'ateneo senese. La cui gestione ha portato a 200 milioni di euro di buco, ovvero anni e anni di mala-gestione. Abbiamo anche letto l'intervento di Roberto Vasai nella stampa che ha annunciato il taglio del contributo provinciale al Polo Universitario pari a 180.000 euro. Quali risposte intende dare la Giunta a questa situazione e quali provvedimenti pensa di adottare per salvare una realtà fondamentale per lo sviluppo della città?”.

Ancora Gianni Cantaloni: “in Viale Santa Margherita le recenti piogge hanno causato i soliti fenomeni di danni e allagamenti che vanificano anche recenti asfaltature. Come si vuole intervenire nella strada stessa e anche in via Buonconte da Montefeltro, fino a Ca di Cio, per rimuovere a monte rischi del genere?”.

Marco Tulli (Sinistra) ha chiesto chiarimenti e spiegazioni per la continue notizie dove si sottolinea la mancanza di fondi per la cultura, situazione che sta portando, come noto, alla perdita di manifestazioni culturali come Arezzo Wave “e altre di minore grandezza ma non di minore importanza. Si avvicina inoltre il 500enario vasariano per il quale molte associazioni culturali hanno chiesto di partecipare e condividere l'organizzazione: come si intende operare per fare fronte alla situazione, come rendere effettivamente partecipata l'organizzazione delle celebrazioni vasariane, quanti e quali progetti sono stati presentati alla Regione e alla Unione Europea per ottenere finanziamenti per queste celebrazioni o per altre manifestazioni?”.

Francesco Francini (Pdl): “è ormai una settimana che in via Soffici, via Tafi e in ampie porzioni della zona Pantano manca illuminazione pubblica, anche in maniera totale. Quella zona resta buia. Mi sembra di ricordare che il servizio di illuminazione pubblica è in appalto a Enel Sole, cosa fa questa società o il Comune stesso per rinviare di una settimana la soluzione di questo problema? Sette giorni mi sembrano troppi, tanti da indurmi a chiedere di quali strumenti è dotata un'amministrazione per risolvere in tempi rapidi situazioni simili”.