Arezzo – In apertura dei lavori del consiglio provinciale, il Vicepresidente Mirella Ricci ha annunciato l'adesione dell'Amministrazione alla manifestazione organizzata in data odierna dall'Ente Nazionale per la Protezione e l'Assistenza dei Sordi. "La protesta – ha spiegato il Vicepresidente Ricci – è motivata dal fatto che il disegno di legge unificato sul riconoscimento della lingua dei segni è fermo alla commissione bilancio del Senato dal 13 gennaio del 2010. L'Ente protesta inoltre per la carente sottotitolazione dei programmi Rai, che non adempie così ai suoi compiti di servizio pubblico". Aprendo la parte del consiglio dedicata alle interrogazioni, il capogruppo della FdS Alfio Nicotra ha chiesto notizie sull'ipotizzato elettrodotto tra Monte San Savino e Cavriglia, che per le associazioni ambientaliste avrebbe un impatto negativo sul paesaggio, su quanto denunciato in questi giorni dai sindacati del settore trasporti in Casentino e sul pagamento del pedaggio per il raccordo Siena-Bettolle. Il capogruppo del Pdl Lucia Tanti ha invece chiesto chiarimenti in merito alla costituzione di parte civile della Regione Toscana al processo sulla Chimet e sul progetto di riconversione della Ex Sadam presentato dalla proprietà, chiedendo quanto la Provincia è a conoscenza nel dettaglio di questo progetto e se lo condivide. Anche il capogruppo dell'Udc Simone Palazzo ha dedicato la sua attenzione alla costituzione di parte civile della Regione nel processo Chimet e sulla sua eventuale rinuncia. "Voglio capire quali sono state le motivazioni della Regione e, qualora fosse venuta meno, quali sono le argomentazioni prodotte dalla Provincia per indurla a questa marcia indietro, che è un evento unico", ha affermato Palazzo che ha poi rivolto un'interrogazione anche sulla situazione del turismo e, in particolare, sulla costituzione di un'unica agenzia di promozione a livello regionale. Il consigliere del Pdl Ivo Francesco Menchini ha chiesto all'Assessore alla viabilità notizie sulla variante di Santa Mama ed ha presentato la richiesta, proveniente dai tartufai dei territori di Sestino e Badia Tedalda, di posticipare l'apertura della raccolta del tartufo bianco ai primi giorni di ottobre. Il consigliere del Pdl Francesco Lucacci ha chiesto aggiornamenti sulla situazione dell'Istituto "Camaiti" di Pieve Santo Stefano, e in particolare se è stata aperta la nuova ala inaugurata e poi non è stata messa a disposizione degli studenti all'inizio dell'anno scolastico, e su un senso unico alternato sulla Sr 69 a Indicatore che sta creando notevoli disagi alla circolazione. Il consiglio ha poi respinto una mozione del consigliere del Pdl Alberto Santucci che proponeva la lettura di alcuni articoli del regolamento in apertura di ogni seduta, mentre una mozione dello stesso consigliere sui lavori di adeguamento della Sr 258 Marecchiese è stata ritirata dopo quanto affermato dall'Assessore alla viabilità Francesco Ruscelli in merito al rispetto degli impegni assunti dalla Giunta. Respinta a larga maggioranza la mozione del capogruppo della FdS Alfio Nicotra per modificare l'intesa Regione Toscana – Conferenza Episcopale Italiana in merito all'assunzione di personale sanitario e sul diritto dei malati ad usufruire di conforto religioso di tutte le fedi, mentre le altre due mozioni all'ordine del giorno sono state rinviate per mancanza di numero legale.