Home Nazionale Creatività e un colpo di tacco ‘Made in Italy per battere la crisi

Creatività e un colpo di tacco ‘Made in Italy per battere la crisi

0

Roma – (Adnkronos/Labitalia) – Combattere la crisi con un colpo di tacco made in Italy e tanta creativita'. E' la ricetta di Giordano Torresi, giovane imprenditore marchigiano che lavora da anni nella produzione di scarpe per marchi famosi e che ora ha deciso di fare il grande salto, aprendo a Roma uno 'store concettuale'. "Si susseguono quotidianamente notizie di segnali positivi circa la ripresa dei consumi, segnali puntualmente smentiti dai fatti -spiega a LABITALIA- nessuno pero' evidenzia che la crisi di cui tanto si discute non e' economica ma di sistema, di cui la contrazione dei consumi e' solo uno degli effetti. A questo scenario complesso si puo' reagire positivamente non bloccandosi in attesa di chissa' quale mutamento, ma cavalcando l'onda e presentando progetti innovativi". "Sicuramente -osserva- non si sente il bisogno di un nuovo marchio di calzature. Cosi' ho pensato che il metodo con cui presentare le mie collezioni 'particolarissime' doveva essere diverso. Insieme ai partner che stanno supportando finanziariamente l'operazione, Romano ed Enrico Rossi, ho deciso di avviare un'azione non convenzionale. E' nata cosi' la nuova operazione in via delle Quattro Fontane, a Roma, dove ospitiamo il prodotto in un'atmosfera magica ideata da Tania Bini". "La creativita' -dice- si respira in ogni angolo del negozio, anche dietro al sipario dell'ingresso. Il sottofondo musicale e' composto da arie di celebri opere di compositori italiani. Tutto e' uniformato al messaggio: qui si respira lo stile italiano". Questo secondo Torresi e' il modo giusto per combattere la crisi, "avere personalita' -sottolinea- e per far parlare di se' occorre avere qualcosa da dire". La filosofia di Giordano Torresi è anche un vero e proprio manifesto per la difesa del made in Italy. "Un modo di essere orgogliosi dell'italianità e dei nostri prodotti -assicura- è coinvolgere in questo percorso i propri clienti anche stranieri e farne una strategia commerciale. Bisogna essere consci delle potenzialità che ha il made in Italy -continua lo stilista marchigiano- in primo luogo dobbiamo crederci noi, questa è la patria dell'arte e della cultura. Questo mondo ci appartiene e dobbiamo lavorare tenacemente per rivendicare questo primato". "Made in Italy -rimarca- non solo però dal punto di vista stilistico, ma anche manifatturiero. Tutte le fasi della realizzazione delle mie scarpe, infatti, sono rigorosamente fatte in Italia. E si vede: sotto le suole, infatti, le cosiddette 'code' sono tirate a mano. Magari con qualche imperfezione certo che pero' si distingue dalle creazioni in serie". Proposito confermato anche dalla scelta della location. "Non siamo qui per caso -rimarca- in questa parte bellissima di Roma ho creduto fosse giusto realizzare il mio sogno. Qui c'era un negozio di chincaglieria cinese 'tutto a dieci euro', ho ancora le foto. Questa è la nostra risposta: la poesia, il sogno che hanno potere su tutto e io ci credo fermamente". Ma questo e' solo il primo passo. "La crisi non ci fa paura -assicura Torresi- abbiamo in programma l'apertura di una serie di stores, il prossimo è a Belgrado dove il made in Italy e' molto apprezzato, poi ne arriveranno altri. Perché la forza imprenditoriale di combattere la crisi -conclude- non sono solo i soldi, ma l'inventiva e la creativita' propria di noi italiani".

Articlolo scritto da: Adnkronos