AREZZO – “Facile battersi per l’acqua pubblica in Valtiberina, incassare il malcontento popolare nei confronti del PD privatizzatore della risorsa idrica e poi in consiglio provinciale ad Arezzo e al parlamento a Roma schierarsi dalla parte delle multinazionali che sull’oro blu lucrano e fanno i loro profitti. Cara Lucia Tanti il tuo comunicato è un capolavoro d’ipocrisia. Se fosse vero quello che scrivi ovvero che non tutto ciò che è privato o pubblico deve essere per forza bello o brutto, allora vuoi spiegare ai tuoi elettori perché avete approvato una legge che impone a tutti gli enti locali di privatizzare la gestione del servizio idrico? Il divieto di gestirlo in house, l’obbligo per legge fatto ai Comuni (alla faccia del federalismo) di detenere al massimo un pacchetto di azioni di minoranza, non è forse un omaggio a quella ideologia ultraliberista che tanti danni ha fatto ad Arezzo, in Europa e nel mondo?”
E’ quanto afferma, in una dichiarazione Alfio Nicotra, capogruppo della Federazione della Sinistra (Prc/Pdci) in consiglio provinciale.
“Cara Lucia come fai a scrivere che tu hai avanzato una proposta per dare un sostegno alle famiglie in difficoltà quando il tuo PDL insieme al PD, UDC , Lega e il consigliere socialista di Sinistra e libertà hanno bocciato l’emendamento che proponeva esattamente questo? Tutto si può fare il politica – conclude Nicotra- ma non capovolgere la realtà dei fatti.”