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Expo 2015, Stanca si dimette e lascia il consiglio di amministrazione

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MILANO – Lucio Stanca si e' dimesso. L'amministratore delegato di Expo 2015 in una lettera inviata ai soci ha rassegnato le dimissioni comunicando inoltre di abbandonare, con decorrenza immediata, lo stesso consiglio di amministrazione. Lasciando la sede di Piazza del Duomo l'ex Ad incontrando i giornalisti si e' limitato a commentare con un "non ho nulla da dire".
Dopo la parola definitiva della manovra sui doppi incarichi, Stanca lascia dopo piu' di 14 mesi la poltrona alla guida della societa' che gestisce l'esposizione universale che si terra' a Milano.

A prendere il suo posto potrebbe essere ora Giuseppe Sala, direttore generale del Comune di Milano. Sala però avrebbe l'incarico di direttore generale e non di amministratore delegato.
Per Letizia Moratti, commissario straordinario di Expo 2015, con le dimissioni di Stanca ''si e' conclusa una fase e se ne apre una nuova, una fase piu' operativa''. ''Rigrazio Stanca – prosegue la Moratti – per il lavoro importante che ha fatto per Expo, portando l'esposizione universale ad avere il dossier di registrazione in una fase fondamentale del percorso di avvicinamento alla sua realizzazione''.
Critiche però piovono dall'opposizione. "Le dimissioni dell'onorevole Stanca sono la palese dimostrazione di un fallimento collettivo, della classe dirigente del centrodestra, preoccupante – afferma Piefrancesco Majorino, capogruppo Pd a Palazzo Marino -. Le istituzioni hanno buttato tempo e soldi non riuscendo a risolvere i nodi che abbiamo sollevato in questi mesi a partire dal tema della proprieta' delle aree".
"Esistono – continua – inoltre gigantesche ambiguita' sulle reali risorse in campo mentre appare chiaro un dato di fatto: le linee della metropolitana 4 e 5 non saranno pronte entro il 2015 secondo i progetti inizialmente presentati. A questo punto si deve provvedere ad un azzeramento completo degli assetti della societa' di gestione dell'Esposizione inserendo figure capaci di tenere insieme cultura della trasparenza e rispetto dei principi di fondo a cui dovrebbe far riferimento Expo 2015, a partire da quelli della sostenibilita' ambientale".

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign