Arezzo – Venerdì 12 novembre alle 17 inaugurazione della mostra al Circolo Artistico, in Corso Italia 108, dedicata a un pittore d’eccezione: Giuseppe Fanfani espone 32 sue opere il cui ricavato sarà devoluto alla Caritas diocesana e al Calcit di Arezzo.
Il Presidente del Circolo Artistico Carlo Cigna ha ricordato che “siamo un circolo privato ma non per questo non ci sentiamo in dovere di mettere a disposizione della città i nostri spazi. Specialmente in un’occasione come questa che servirà a reperire risorse per due benemerite istituzioni che necessitano di ingenti fondi viste le finalità sociali che perseguono”.
Ed ecco le parole dei rappresentanti di Caritas e Calcit. Per la prima ha parlato il direttore Don Giuliano Francioli: “Caritas non è un’istituzione meramente caritativa che dispensa elemosina. È tanti progetti utili ad alzare la dignità dell’uomo e che mettono al centro la persona che soffre, sia fisicamente che interiormente”.
Per la seconda, il presidente Giancarlo Sassoli: “destineremo i fondi che ci verranno da questa mostra al servizio di assistenza domiciliare, un servizio che va a toccare l’intimità e la sensibilità delle persone”.
Ed ecco le parole di Giuseppe Fanfani: “è da tempo oramai che faccio mostre per beneficenza. Con l’ultima siamo riusciti a raccogliere 8.000 euro che sono stati destinati al Calcit e altrettanti, anzi qualche cosa di più, a Don Fortunato. La gente di Arezzo si mostra sempre generosa e spero che questa caratteristica si riproponga in questa circostanza. Se tutti facciamo quel che sappiamo fare, nel mio caso dipingere con finalità solidali, il consesso sociale ne trae beneficio”.
Liletta Fornasari è stata chiamata a curare la mostra: “quando mio padre si trovò a ‘criticare’ Amintore Fanfani, non avrei certo pensato che io stessa avrei giudicato in futuro i quadri di Giuseppe. Non posso che ripetere in questa occasione i giudizi positivi espressi per altre mostre. Chi verrà a visitare l’esposizione, distinta in tre sezioni, troverà anche quadri non facili, fortemente personalizzati, dai colori accesi, che riflettono significati allegorici. Si troverà di fronte nature morte su sfondi neri o rossi e quadri figurativi dove si nota la sublimazione di sentimenti paterni. Per raggiungere il nobile scopo proposto, abbiamo stimato i quadri sulla base del valore di mercato ma gli stessi saranno posti in vendita a prezzo dimezzato”.