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Festa della Toscana, i festeggiamenti

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Festa della Toscana, i festeggiamenti

Arezzo – Le note dell'inno nazionale magistralmente intonato dalla soprano Giulia Bruschi, accompagnata al pianoforte da Dimitri Betti, hanno aperto nel migliore dei modi la celebrazione ufficiale per la Festa della Toscana, che ha visto riuniti nella sala dei Grandi del palazzo della Provincia i consigli comunale e provinciale di Arezzo ed i Sindaci dei 18 Comuni che hanno partecipato all'iniziativa segnalando i premiati di quest'anno. I musicisti che hanno aperto ed accompagnato l'intera cerimonia erano studenti della sezione musicale del liceo Classico "Francesco Petrarca", così come giovani erano anche molti dei premiati di questa edizione che è stata dedicata all'Unità d'Italia in occasione dell'ormai prossimo 150° anniversario. Una cerimonia, ha esordito il Presidente del consiglio comunale Giuseppe Caroti, all'insegna di sobrietà e rigore così come tradizione dei due enti anche negli anni passati. "Abbiamo voluto rivolgere particolare attenzione a studenti e ragazzi – ha spiegato Caroti – coinvolgendoli anche nelle iniziative preparatorie con incontri a loro dedicati. Abbiamo soltanto il rammarico di non aver potuto vedere domenica scorsa piazza Grande invasa da colori e costumi nella grande parata storica che abbiamo dovuto limitare a causa del maltempo". La solennità della giornata è stata sottolineata anche dal Presidente del consiglio provinciale Giuseppe Alpini: "vogliamo oggi ricordare donne e uomini che hanno contribuito affinché l'Italia diventasse uno Stato", ha detto Alpini. Il Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani, nel suo saluto, ha ricordato che la Toscana è stata la prima ad aver affrontato il tema etico dei delitti e delle pene con l'abolizione della pena di morte puntando sul presupposto dell'intangibilità dell'essere umano, mentre il Presidente della Provincia Roberto Vasai ha affermato l'importanza dei valori che furono alla base del Risorgimento. Dopo l'intervento dei rappresentati dei gruppi consiliari di Provincia e Comune, Luciano Ralli e Cristiano Marini per il Pd e Lucia Tanti per il Pdl, si è poi passati alle premiazioni consegnando prima di tutto un riconoscimento allo studente dell'Istituto d'Arte "Piero della Francesca" che ha realizzato il trofeo celebrativo della festa, Raffaele Tazzini, al quale è stato consegnato un buono acquisto di materiale scolastico. Per il Comune di Arezzo è stata premiata Raissa Athena Lisi, laureata con una tesi sulla società aretina nel periodo dell'Unità d'Italia; i Comuni di Capolona e Subbiano hanno premiato Giancarlo Del Pasqua, che ha realizzato una "casa contadina" inserita nel percorso ecomuseale del Casentino; il Comune di Castel Focognano ha premiato Vittorio Vannini, presidente dell'associazione "Castel Focognano Società per la storia"; il Comune di Castelfranco di Sopra ha assegnato il riconoscimento a Stefano Stagno, collezionista di oggetti e carte del periodo 1861-1961; il Comune di Castiglion Fiorentino ha attribuito il premio a Lucia Cardinali, che gestisce il "Laboratorio restauro tessili antichi" nel quale sono stati restaurati la camicia garibaldina e la bandiera tricolore, due cimeli risorgimentali che si trovano nel palazzo Comunale; il Comune di Chiusi della Verna ha premiato le classi 1° e 2° della scuola media per il progetto "Il castello racconta…"; il Comune di Civitella ha segnalato Giuseppe Calvani, che ha condotto uno studio sulla storia del Comune attraverso le sue trasformazioni sociali, economiche e culturali; il Comune di Foiano ha attribuito il premio a Carla Nassini, studiosa del territorio aretino fra sette e ottocento; il Comune di Loro Ciuffenna ha assegnato due premi, a Stefano Luglioli autore di pubblicazioni di significato storico ed artistico, e a Orio Odori, musicista e direttore della Filarmonica Giuseppe Verdi; due premiati anche per il Comune di Monte San Savino, Lorenzo Ficai, presidente della sezione locale dell'Associazione Combattenti e Reduci, e Renato Giulietti, per tanti anni archivista del Comune e autore di numerose pubblicazioni storiche; il Comune di Montevarchi ha attribuito il premio a Francesca Michelini, laureata con una tesi di argomento risorgimentale legata al nostro territorio; il Comune di Pieve Santo Stefano ha assegnato il premio al centro Studi Storici e Ricerce archeologiche; il Comune di Poppi ha premiato Donato Palarchi, presidente del Circolo "Verso l'Europa", e Angelo Maccarini, dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo di Poppi; il Comune di San Giovanni Valdarno ha segnalato Isabella Cavicchioli, autrice di studi su San Giovanni nel periodo risorgimentale, e Simone Valentini, laureato con una tesi sul brigantaggio in provincia di Arezzo nel periodo 1861-1881; il Comune di Sansepolcro ha premiato Irma Vandi e Emiliano Sgoluppi, due tra le più significative espressioni dell'impegno lavorativo nell'azienda Buitoni; il Comune di Stia ha attribuito il premio a Sofia Brezzi, laureata con una tesi sull'archivio preunitario del Comune di Stia; il Comune di Terranuova Bracciolini ha premiato Anna Rita Gori, che sta studiando il periodo dell'età giolittiana e delle sue grandi ricorrenze risorgimentali, e Christian Satto, laureato con una tesi sul risorgimento italiano; la Comunità Montana della Valtiberina, infine, ha premiato Franco Polcri, Sindaco di Sansepolcro, per la sua attività di studioso e storico, e Odilio Goretti, artefice di molte iniziative tese a recuperare la memoria della guerra e delle sue vittime. Consegnato, infine, un buono acquisto per materiale musicale agli studenti della sezione musicale del liceo "Francesco Petrarca" come ringraziamento per la loro presenza e le loro suggestive esecuzioni musicali di Vivaldi, Rossini, Chopin, Liszt e Mendelsshon.