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Firmato protocollo d’intesa sugli sportelli per i lavoratori atipici

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Firmato protocollo d’intesa sugli sportelli per i lavoratori atipici

AREZZO – Una rete di sportelli a supporto informativo, orientativo e formativo di lavoratrici e lavoratori atipici. È questo Prometeo3 il progetto finanziato dalla Regione Toscana e realizzato da Cgil, Cisl, Uil con il supporto di IAL Cisl, SMILE, ENFAP e in sinergia con il servizio Lavoro e Formazione professionale della Provincia di Arezzo. Una sinergia che unisce l’ormai decennale lavoro dei centri per l’Impiego, ai primi posti in Italia per efficacia ed efficienza, a questo nuovo piano che si pone quale principale obiettivo quello di creare un unico canale attraverso il quale lavoratrici e lavoratori atipici possano accedere a tutte le offerte territoriali, in termini d’informazione, orientamento e formazione. "Prometeo3 – afferma Carla Borghesi, assessore provinciale al Lavoro e Formazione professionale – è un’importante opportunità per i lavoratori atipici, sempre più numerosi. Un’opportunità che andrà a fare rete con il decennale sistema dei centri per l’Impiego della Provincia di Arezzo, insieme con la Task Force e il relativo sportello Anticrisi che è operativo da più di un anno per supportare lavoratori e lavoratrici in un generale momento di difficoltà, economica e strutturale". Per fare questo Prometeo3 agirà su tre livelli. Informazioni specialistiche: dalle tipologie dei contratti di lavoro atipici all’assistenza legale, dalla consulenza fiscale alle opportunità formative. Orientamento di primo livello: dalla valutazione delle competenze a processi formativi individuali, sino alla realizzazione di seminari orientativi sulle caratteristiche del mercato del lavoro e sui fabbisogni professionali del tessuto economico del territorio. Informazione e formazione: da workshop sulla disciplina dei contratti e le forme di patronato ad azioni di empowerment per rendere più efficace la scelta dei percorsi formativi. La sinergia con i centri per l’Impiego consentirà di implementare tutte queste opportunità per le lavoratrici e i lavoratori atipici. Sarà istituito, inoltre, un libretto formativo, fornito in prima istanza ai lavoratori in CIG in deroga; per quelli poi con durata non superiore a 60 giorni resta l’obbligo di presentarsi entro 48 ore dall’inizio effettivo della sospensione al Centro per l’Impiego per la presa in carico e la formalizzazione del Piano d’Azione Individuale. Per informazioni:
www.prometeo3.it, gli sportelli Prometeo allestiti da Cgil, Cisl e Uil ad Arezzo e San Giovanni Valdarno, i cinque centri per l’Impiego della Provincia di Arezzo.