Arezzo – Saranno attribuiti il 6 gennaio 2011, nono anniversario della scomparsa di Aurelio Marcantoni e giorno dell’Epifania, i premi ai vincitori dell’ultima edizione del concorso riservato alle tesi di laurea sulla storia aretina. Giunto alla quinta edizione, il Premio Marcantoni viene congiuntamente organizzata dalla Società storica aretina e dalla Redazione di Arezzo del quotidiano “La Nazione”, con la sponsorizzazione di Atam, Fraternita dei Laici e Lions Club Mecenate Arezzo. I responsabili delle cinque istituzioni presenzieranno, insieme alle autorità comunali, alla cerimonia di premiazione in programma alle ore 11 nella sala consiliare del Comune di Arezzo.
Il primo premio (un assegno di 1400 euro, al lordo delle ritenute di legge) andrà ad Arianna Calò di Lecce, autrice di una tesi sull’archivio di Giorgio Vasari, presso la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano. I due secondi premi (ciascuno di 700 euro lordi) andranno invece alle aretine Nike Fedeli, per una tesi dedicata al locale acquedotto vasariano, presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze, e Lucia Piomboni, laureatasi in Storia dell’Arte nella Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo, con una tesi dedicata al ciclo pittorico di Lucignano sugli ‘uomini famosi’. Menzione speciale, infine, per Saverio Crestini, laureatosi in Media e Giornalismo presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Firenze, con una tesi sulla Giostra del Saracino in epoca fascista.
Il Premio, a cadenza biennale, si propone di ricordare e di onorare la memoria di Aurelio Marcantoni, giornalista de “La Nazione”, socio fondatore della Società storica aretina ed appassionato cultore della Giostra del Saracino, scomparso in giovane età. Sedici i componenti della commissione giudicatrice, coordinata dal presidente della società storica, Luca Berti, nella quale erano rappresentate tutte le istituzioni promotrici.