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Valdichiana, un verde filo di speranza

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Arezzo – La difficilissima ricerca di un filo di speranza può portare in Valdichiana.
“Sia chiaro – è il commento di Giuseppe Brasini, Presidente CNA Valdichiana Ovest- la situazione è critica come nel resto della provincia e del Paese ma la capacità di resistenza del nostro sistema imprenditoriale si è dimostrata più forte del previsto. Molte aziende riescono a rimanere attive pur in presenza di una forte flessione del fatturato, superiore anche al 30%, e con drastici cali di lavoro. In questo quadro, è evidente che la speranza per il 2011 è di continuare a contenere i danni e di frenare l’emorragia di lavoro e di occupazione”.
Una speranza che può diventare concreta in presenza di una seria collaborazione tra impresa, istituzioni e credito.
Per la Valdichiana il tema delle infrastrutture si mantiene centrale. CNA evidenzia come le strade non siano adeguate e non consentano di rispondere alle esigenze delle imprese.
“La situazione – osserva Brasini – si sta deteriorando al punto che non parliamo solo delle strade necessarie ma inesistenti bensì anche della manutenzione dell’attuale rete stradale che è sempre più insufficiente e inadeguata. Su questo tema, ci auguriamo che nel 2011 possa iniziare finalmente a concretizzarsi a Foiano il progetto per un grande piazzale destinato ai mezzi pesanti e dotato di tutti i servizi necessari: dalla distribuzione di carburante al lavaggio, dalla sosta all’officina”.
Molto complicato per CNA è, infine, il rapporto con il sistema del credito.
“Mi sembra che questo operi soprattutto in funzione della sua sopravvivenza e del suo potenziamento – conclude il Presidente Brasini – Ritengo molto scarsa l’attenzione che viene riservata all’artigianato e alla piccola e media impresa. Fanno eccezione i piccoli istituti locali che hanno un forte radicamento e tentano di dare quelle risposte che il sistema economico richiede per poter resistere alla crisi”.