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Il cemento sceglie lo sviluppo sostenibile

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AREZZO – «La responsabilità sociale e lo sviluppo sostenibile entrano nel contratto nazionale del settore cemento, calce e gesso, che interesserà circa diecimila lavoratori in Italia, di cui circa un centinaio nello stabilimento Colacem di Rassina.
E’ la novità portata dai testi siglati da sindacati ed imprese nell’ambito della trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro che resta aperta e prosegue ora per la parte economico – normativa su salario, previdenza complementare ed inquadramento professionale.
Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil per i lavoratori e Federmaco per le aziende hanno firmato tre testi sulla base delle bozze che erano state elaborate in precedenza dal Comitato Paritetico Nazionale (CPN ), costituito il 18 Dicembre scorso.
I documenti riguardano: lo sviluppo sostenibile, la responsabilità sociale d’impresa, la formazione e crescita professionale, la tutela della salute, dell’ambiente e della sicurezza sul posto di lavoro. “Si tratta di ottimi risultati – afferma Gilberto Pittarello Segretario Generale della Filca Cisl di Arezzo e responsabile del settore – perché questi punti, elaborati nelle piattaforme e promossi dalla Filca, hanno trovato responso positivo non solo nelle altre due sigle sindacali, ma anche nella controparte. Sono testi di portata non comune, segno di una innovazione significativa: con questi documenti, prosegue Pittarello, la responsabilità sociale esce dai convegni ed entra nel contratto, a riprova del fatto che viene considerata attenzione decisiva per le sorti del settore”. Si stabilisce infatti che sviluppo sostenibile e responsabilità sociale sono il modello economico al quale ispirarsi per governare l’intero comparto.
Infine, nell’ambito della sicurezza cambia la figura del RLS per i lavoratori che diventerà Rappresentante per la Sicurezza, Salute ed Ambiente, RLSSA, assumendo, quindi, competenze in campo ambientale e ruolo di interlocutore anche verso il contesto esterno all’azienda.
La trattativa per il rinnovo del contratto del cemento, aperta il 3 dicembre scorso, riprenderà su questi temi il prossimo 22 gennaio. Mercoledì 6 Febbraio associazioni sindacali e datoriali si confronteranno invece sulla parte salariale, la cui richiesta economica è di 111 euro.»

Articlolo scritto da: CISL Arezzo