CASTELFRANCO DI SOPRA – Nella seduta del consiglio comunale di Castelfranco di Sopra del 28 gennaio 2010, e' stata approvata una mozione presentata dal gruppo di Centro Sinistra per Castelfranco avente come oggetto la viabilita' del Valdarno. La chiusura del ponte sull'Arno fra Matassino e Figline, programmata dalle ore 18 del 29 gennaio, riporta alla ribalta l'annoso problema della costruzione di un secondo ponte che permetta il superamento del fiume Arno nei pressi di Figline, importantissimo punto di accesso ai servizi scolastici e ferroviari per i cittadini residenti nel comune di Castelfranco e nell'altipiano valdarnese.
La chiusura del ponte riapre inoltre le aspettative dei cittadini riguardo alla realizzazione della variante alla attuale SR 69 spesso congestionata dall'intenso traffico del fondovalle.
Dopo l'apertura del nuovo casello Valdarno e l'inizio dei lavori alla variante nel tratto che interessa la Provincia di Arezzo, si attende che vengano appaltati gli interventi di competenza della provincia Firenze in
modo da garantire continuità a questo importante tratto stradale e consentire una percorrenza agevole agli abitanti che transitano nelle zone di confine tra le due provincie.
Per queste ragioni il consiglio comunale di Castelfranco richiede che le provincie di Arezzo e Firenze si attivino sia per la costruzione di un secondo ponte, sia per la realizzazione della variante alla SR69 fra Figline e S. Giovanni Valdarno. L'amministrazione castelfranchese esprime inoltre preoccupazione anche per un aumento del traffico nella "Via Urbinese" e nei collegamenti a fondo valle che può creare un ulteriore disagio ai cittadini che vi risiedono. L'approvazione del documento, avvenuta all'unanimita', anche con il contributo del gruppo di
opposizione, dimostra quanto questo argomento sia importante per tutti i cittadini Castelfranchesi.