AREZZO – Il Convitto Inpdap Santa Caterina di Arezzo apre le sue porte alla città per quattro giorni di iniziative con mostre, convegni, spettacoli e un mercatino attraverso il quale saranno raccolti fondi per le famiglie povere di Arezzo e l'Università dell'Aquila. Le iniziative, patrocinate anche dalla Provincia di Arezzo, sono in programma dal 3 al 6 giugno e nella sede del convitto in via Garibaldi saranno allestiti un mercatino di oggetti artigianali realizzati dai giovani del Convitto Santa Caterina e dagli anziani della cooperativa "Progetto 5", una collettiva di pittura del Cenacolo degli Artisti di Arezzo, la mostra collettiva dei giovani del Convitto "Mani d'artista", a cura della studentessa universitaria Federica Ambrusiano, promotrice del corso di educazione all'immagine, la mostra fotografica sul terremoto in Abruzzo di Alessandro Zardetto e la rassegna di fotografia e giornalismo sul tema "alla scoperta dell'artigianato di Arezzo", anch'essa realizzata dai giovani del convitto. Tra gli appuntamenti convegnistici segnaliamo quello del pomeriggio di giovedì 3 giugno, nel quale ci sarà l'intervento della Vicepresidente della provincia Mirella Ricci sul tema "Welfare sociale: le nuove prospettive", e quello della mattinata di venerdì 4 giugno con la presenza del Sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani e dell'Arcivescovo della Diocesi Monsignor Riccardo Fontana. La serata di venerdì 4 sarà invece dedicata a performance teatrali e musicali che avranno per tema gli anni trenta. L'apertura dell'istituto alla cittadinanza, che è invitata a partecipare, è prevista nei quattro giorni di durata dell'iniziativa dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.