AREZZO – Dopo la pubblicazione del libro “Racconti del Bastardo”, si svolge fino a domenica 13 giugno, con il patrocinio di Regione Toscana, Provincia e Comune di Arezzo, la festa del Bastardo, a San Giuliano.
La pubblicazione del volume curato da Nanni Cheli ha riportato agli onori il nome della frazione prossima al casello autostradale cambiato in “San Giuliano” il 19 gennaio 1940 perché ai fascisti locali, un manipolo tra i più agguerriti dell’aretino, non piaceva che il fascio littorio fosse associato a un termine che nell’accezione comune suonava, e suona, offensivo. In realtà, “Bastardo” potrebbe provenire da basto, un arnese che si usava per rivestire animali che trasportavano mercanzie, specialmente grano. E il grano transitava per queste lande fin dall’alto medioevo. Oppure, c’è chi ammicca a qualche figlio illegittimo, “Bastardo” appunto, di vescovi del passato, a cominciare da Guglielmino degli Ubertini.
Anche la Giunta Comunale ha preso atto di questa antica denominazione, rivendicata peraltro da un comitato “del Bastardo” che da tempo chiedeva di riportarla alla attenzione e alla memoria. Così, con la delibera 364 del 25 maggio scorso, la Giunta ha deliberato di modificare la segnaletica stradale indicante la località San Giuliano con la dicitura “Località San Giuliano – già denominata Il Bastardo”, allo scopo di recepire la richiesta del suddetto comitato. La deliberazione di Giunta è attualmente all’esame della Prefettura come prevede l’iter amministrativo.
La festa prevede per giovedì 10 alle 21,30 la presentazione al circolo Acli della commedia “La gita al Bastardo” dell’Accademia dei Semplici.
Venerdì 11: ancora teatro al circolo Acli alle 18 con protagonisti i bambini della scuola di teatro di Battifolle, alle 21 ballo anni 50 con Manhattan Group presso il parco il Muretto e finale del torneo di calcio dei paesi alla stadio Re di fonti.
Sabato 12: dalle 16 mostra mercato di composizione floreale, esposizione mobili da giardino e gadget per bambini, esibizione del fisarmonicista Tacconi alla bottega del Giacco. Alle 17 Trofeo Zeni di corsa campestre; alle 20 al circolo Acli cena “tutto maiale” con prenotazioni al 347 6931127 e alle 21 ballo liscio con la Blue Band.
Domenica 13 giugno, giornata piena dalle 10 fino a notte con la prosecuzione delle esposizioni, passeggio per le vie del paese in carrozza, spettacoli, gastronomia, consegna degli attestati di “residenza storica” e giochi di una volta: la lastra, il luzzi, il cacio, campana, ruba bandiera, i quattro cantoni.
Chiusura della festa dalle 21 al parco il Muretto con una chiacchierata del “Penna” e i suoi “Avanzi”.
Attenzione domenica 13 giugno alla sosta e alla circolazione nella frazione, quando saranno istituiti il divieto di sosta con rimozione dei veicoli nel piazzale adibito a parcheggio antistante l’ingresso del ristorante “Il Muretto”; il divieto di transito di tutti i veicoli dalle 10 alle 20 e comunque fino a cessate esigenze nel tratto della strada comunale di San Giuliano per le Poggiola compreso tra la Provinciale di Pescaiola e l’intersezione tra la strada principale che conduce a Le Poggiola e la strada che conduce alla scuola elementare “Marco Polo” e nel tratto compreso tra l’intersezione con la strada interna che conduce all’asilo infantile “Rosa Moretti” e l’intersezione tra la strada principale che conduce a Le Poggiola e la strada che conduce alla scuola elementare “Marco Polo”.