FIRENZE – Domenica 21 marzo, alle ore 21.00, a Odeon Firenze, nell’ambito della rassegna Provate voi ad emigrar, promossa da Arci regionale toscana, Ucca e Associazione Anémic, in collaborazione con FST – Mediateca Toscana Film Commission, si proietta il film Il resto della notte (2008), di Francesco Munzi, presente in sala insieme all’attrice protagonista Sandra Ceccarelli.
Il fenomeno della migrazione ha per secoli riguardato migliaia di persone e intere popolazioni. Dall'800, in particolare, ha riguardato anche gli Italiani, che hanno riversato le loro speranze di una vita migliore in Paesi come gli Stati Uniti, l'Argentina, il Brasile, la Svizzera, la Germania. In anni recenti, a partire dalla fine degli anni '70 dello scorso secolo, in un trend in progressivo aumento, l'Italia è diventata a sua volta “terra promessa” per migliaia di persone che fuggono dalla miseria, dalla fame, spesso dalla guerra e dalla violenza. Persone – provenienti da Paesi e culture dei diversi angoli del pianeta – da noi semplicemente definite “extracomunitari”.
Come tante volte nella storia dell'umanità, si ripresenta oggi in Italia il problema del confronto e dell'integrazione con persone dalle storie culturali e sociali diverse.
“Non volevo girare un instant movie – ha dichiarato il regista – non sono andato io a rimorchio della cronaca ma esattamente il contrario”.
“Il profondo Nord – ha scritto il curatore, Gabriele Rizza – emerge in un intreccio di convivenze difficili, diffi-denze, pericoli, minacce. Munzi senza falsi buonismi, con singolare astrazione morale e tecnica, ci parla della “semplice e naturalissima” paura dell’altro”.
Il film (selezionato a Cannes) racconta di una rapina perpetrata da un gruppo di criminali italiani e rumeni e offre lo spunto su temi di stretta attualità: l’immigrazione, la sicurezza, le leggi speciali.