NAPOLI – Un punto va bene all'Inter e va stretto al Napoli. Lo 0-0 nel posticipo della 24esima giornata soddisfa i campioni d'Italia, che escono indenni dal San Paolo dopo 90 minuti vibranti. José Mourinho supera un altro ostacolo insidioso e mantiene il primato in classifica con relativa tranquillità: la sua Inter ha 54 punti e conserva 7 lunghezze di margine sulla Roma. I conti non tornano al Napoli: ora deve condividere il quarto posto con la Sampdoria a 39 punti e nello specchietto retrovisore vede la Juventus, lontana solo un punticino.
La squadra di Walter Mazzarri meriterebbe di più in un match giocato per larghi tratti meglio dei campioni d'Italia. I partenopei colpiscono 2 pali e vanno vicini al gol almeno in 5 occasioni, a cominciare dal 10': quando Hamsik calcia dal limite dell'area, traversa piena e Denis non trova il tempo per ribadire in rete. L'assedio continua e al 12' tocca a Quagliarella battere da ottima posizione: palla fuori di un soffio. Al 18' ci prova Denis, con uno spettacolare colpo di testa in tuffo: Julio Cesar risponde con una parata strepitosa e salva. I nerazzurri sembrano intimoriti e faticano ad imbastire una reazione. Nell'area di De Sanctis arrivano un paio di palloni in avvio, ma l'estremo difensore partenopeo deve esibirsi solo in un'uscita bassa.
Bisogna aspettare il 30' per vedere il primo tiro dell'Inter: alla mezz'ora la sassata di Muntari pareggia il conto dei pali, sinistro terrificante e incrocio pieno. Dopo lo scampato pericolo, il Napoli ricomincia a macinare gioco: Quagliarella ci prova da lontano al 36', mira sbagliata. Gli uomini di Mourinho pensano soprattutto a gestire il possesso del pallone per arginare le folate dei padroni di casa. Al 44' il Napoli crea l'ennesimo pericolo: è provvidenziale la chiusura di Santon sull'inserimento di Hamsik.
Il Napoli non cambia atteggiamento all'inizio della ripresa: gli uomini di Mazzarri non alzano il piede dall'acceleratore, continuano a pressare ma concedono spazi invitanti agli avversari. Al 62' Pandev ha la chance di finalizzare un'azione creata da un'invenzione di Milito. Il macedone, però, non riesce ad angolare la conclusione e De Sanctis rimedia. Il portiere concede il bis al 64', quando devia in angolo il tiro ravvicinato di Milito. Non può stare tranquillo nemmeno Julio Cesar, che subito dopo ringrazia il palo: solo il montante nega il gol alla rasoiata di Quagliarella. Al 66'l'estremo difensore nerazzurro esce a valanga su Denis, il pallone danza davanti alla porta vuota prima che Lucio liberi. L'Inter vacilla ma non rinuncia ad offendere e a 20 minuti dalla fine Mourinho getta nella mischia Eto'o.
L'attaccante del Camerun in realtà ha poche occasioni per mettersi in evidenza. A fare gioco è soprattutto il Napoli, che al 78' mette paura a Julio Cesar con un sinistro al volo: palla fuori di un metro. Gli ospiti capiscono che è meglio difendere lo 0-0 e si preoccupano soprattutto di chiudere gli spazi: missione compiuta.
Articlolo scritto da: Adnkronos