L'AQUILA – Ammonta ad oltre 11 milioni di euro la somma complessiva raccolta dalla Croce Rossa Italiana e destinata alle popolazioni abruzzesi. Tra i primi a intervenire per l'emergenza del terremoto che il 6 aprile dello scorso anno ha devastato l'Aquila, oltre 10mila tra volontari e operatori della Cri hanno gestito nel corso dell'anno 15 campi attendati e un campo base, producendo oltre 2 milioni di pasti. Impegnata fin da subito nelle operazioni di soccorso e sostegno, la Cri è riuscita a raccogliere la cifra record di 11.320.875,84 euro, la più alta delle cifre mai raccolte dall'associazione per le donazioni, e 2 milioni di euro in donazioni di beni e materiali.
Con i fondi raccolti, oltre ai 94 nuclei abitativi di Onna consegnati il 15 settembre 2009, ai quali la Croce Rossa Italiana ha destinato 5 milioni e 200mila euro, sono stati costruiti un centro di riabilitazione territoriale a Collemaggio e un ambulatorio nel Comune di Barete.

Il 29 gennaio, nuove abitazioni sono state consegnate a San Gregorio, dove la Cri, con circa 2 milioni di euro provenienti dalla raccolta fondi pro Abruzzo, ha sostenuto la costruzione di 70 moduli abitativi provvisori (Map). In questi mesi la Croce Rossa Italiana ha inoltre gestito 10 ospedali da campo e svolto per tutto il periodo successivo all?emergenza una costante attività di supporto psicosociale a favore delle persone colpite dal sisma.
Fra i progetti in corso di realizzazione un centro di terapie riabilitative e un centro civico a San Gregorio, un ambulatorio, la nuova sala comunale e un centro anziani a Navelli e, a Paganica, un ambulatorio e un centro di ascolto, il progetto 'Radici' di sostegno psico-sociale alle persone colpite dal sisma.

Articlolo scritto da: Adnkronos