Home Cultura e Eventi Cultura Le iniziative del Foto Club ‘La Chimera’

Le iniziative del Foto Club ‘La Chimera’

0

Arezzo – In occasione della manifestazione “Dolcezze di Autunno” da Sabato 20 e fino al 5 dicembre durante la Fiera Antiquaria, il Foto Club “La Chimera” ospita nella sua sede storica, in Piazza Grande, sotto le Logge Vasari, una mostra fotografica di Fabio Civitelli, concittadino molto noto per essere uno dei più bravi e amati disegnatori del celeberrimo Tex Willer.
Noi lo presentiamo nella sua veste meno famosa, ma altrettanto impegnata e apprezzata di fotoamatore.

Fabio Civitelli fa parte dal 1980 del GRUPPO FOTOGRAFICO “LA PIEVE” di Arezzo, con il quale espone i suoi lavori nella collettiva annuale ITINERARI. I maestri a cui si ispira sono essenzialmente Elliott Erwitt, Ralph Gibson e, tra gli italiani, Luigi Ghirri.
Negli anni ottanta e novanta ha pubblicato suoi portfolio sulle riviste REFLEX, IL FOTOGRAFO e FOTOPRATICA. In seguito si è dedicato esclusivamente ai progetti di ricerca CHIAROSCURO, I COLORI DELLA NOTTE e LUOGHI COMUNI,

Da quest’ultima serie, che lo sta impegnando da circa 25 anni, nasce questa esposizione personale che è la prima da molti anni. “LUOGHI COMUNI” che nelle fotografie di Fabio Civitelli manifestano le contraddizioni del paesaggio urbano, senza però intenti giornalistici di denuncia di problematiche sociali, tipiche di una certa fotografia degli anni settanta.
L’atteggiamento dell’autore è più personale e meditato, ma non per questo meno dirompente. Egli mostra una sua visione del mondo inedita e spiazzante, analizzando i soggetti scelti non per la loro valenza estetica, ma per come il processo fotografico li cristallizza e li evidenzia. Nella riduzione a due dimensioni di una realtà tridimensionale, la scelta dell’ottica, del momento e della prospettiva possono determinare delle contraddizioni o delle similitudini, capaci di stupire e di rendere enigmatiche delle fotografie falsamente semplici.
Il suo approccio all’immagine segue dunque la direzione di una ricerca di “spaesamento” percettivo, che conduce inevitabilmente ad un rapporto diverso con la realtà, un rapporto eccentrico e quasi onirico, vicino alle caratteristiche dell’arte surrealista. L’associazione tra gli elementi presenti nel rettangolo fotografico tendono a creare una falsa apparenza, che è un misto tra realtà razionale e irrazionale. Il risultato produce una fotografia che rivela poco dell’ambiente rappresentato ma molto dei processi mentali dell’autore.

Ma la mostra LUOGHI COMUNI, ci offre anche una peculiarità tecnica nell’era del digitale in quanto costituita da diapositive e negativi colore, formato 24 per 36 mm, acquisiti in digitale con scanner e, stampate dall’autore con stampante a getto d’inchiostro.

Con questa mostra il Foto Club “La Chimera” continua il programma, iniziato con la personale di Enzo Righeschi del Foto Club “Mochi” di Montevarchi.
Intendiamo cioè “aprire”, alle eccellenze fotoamatoriali del nostro territorio, una straordinaria vetrina, affacciata su una delle più belle piazze del mondo, in particolare durante la Fiera dell’Antiquariato e le altre manifestazioni che animano Piazza Grande e le Logge Vasari.