AREZZO – Una casella di posta elettronica quale linea diretta tra cittadini, esperti ed Amministrazione Provinciale: è questa la principale funzione dello strumento nato all’interno del progetto provinciale per la cultura della legalità e la sicurezza. La collaborazione avviata di recente tra Provincia di Arezzo ed Arcisolidarietà ha consentito l’attivazione di questo servizio innovativo che si rivolge a tutta la cittadinanza. Giovani, adulti, studenti, insegnanti: chiunque potrà scrivere all'indirizzo [email protected] per chiedere informazioni e chiarimenti, ma anche esporre delle perplessità o segnalare il proprio punto di vista su tematiche attinenti alla sicurezza e alla legalità. Gli utenti in questo modo otterranno in tempi brevi, una risposta qualificata ed articolata, in merito alle tematiche in oggetto, da parte di soggetti con un’adeguata esperienza del settore. L'Assessore provinciale con delega alla sicurezza Mirella Ricci sottolinea come "da sempre la Provincia sia un’istituzione impegnata nella promozione di un modello di sicurezza partecipata e aperta alle istanze dei cittadini e del privato sociale. In particolare, i rapidi cambiamenti della società attuale fanno sì che sia sempre più diffuso un sentimento di insicurezza, dovuto anche a conoscenze parziali o distorte dei fenomeni sociali. Questo indirizzo di posta è quindi uno strumento prezioso tramite il quale i cittadini possono avere risposte certe da parte di persone qualificate su qualsiasi questione riguardante la sicurezza, ma anche per far sentire loro la vicinanza delle istituzioni ". Una sottolineatura dell'importanza dell'iniziativa arriva anche da Francesco Romizi, referente del progetto per Arci: "ci sembrava necessario sviluppare un servizio che desse la possibilità a tutta la cittadinanza di usufruire della consulenza di persone qualificate e con un’adeguata esperienza nel settore. Questo perché – continua Romizi –per poter realizzare gli obiettivi ambiziosi che il progetto provinciale si prefigge è necessario, da un lato sensibilizzare, ma dall’altro, dare i giusti strumenti di partecipazione e contatto diretto con una realtà così complessa". L’obiettivo generale del progetto provinciale è quello di promuovere la diffusione di importanti valori quali la democrazia, la solidarietà, la giustizia, la convivenza civile e la cultura della pace, al fine di creare delle opportunità per qualificare e determinare il futuro attraverso la formazione del cittadino. A tale scopo, la programmazione provinciale prevede da tempo l’inclusione degli istituti scolastici del territorio attraverso una serie di momenti di sensibilizzazione che coinvolgono Forze dell’Ordine e consulenti della Provincia da un lato, e insegnanti, studenti e genitori dall’altro. Per l’anno scolastico in corso il numero di scuole che hanno richiesto di partecipare al ciclo di incontri è notevolmente cresciuto rispetto alle annualità precedenti, segnale che denota l’importanza, ma anche il successo del contatto diretto tra giovani, cittadini ed istituzioni. Il progetto prevede inoltre l’organizzazione di alcuni seminari, da svolgersi nelle cinque zone sociosanitarie della provincia, che tratteranno questioni particolarmente care alla cittadinanza, focalizzando l’attenzione su problemi fortemente sentiti e legati ai temi della legalità, della cittadinanza attiva e della responsabilità sociale. Questi momenti di incontro, da realizzare attraverso una programmazione condivisa con il territorio di riferimento, saranno rivolti a tutta la cittadinanza, alle Istituzioni, agli operatori e al terzo settore e coinvolgeranno esperti e importanti esponenti locali e nazionali dell’impegno civile.