Miss Italia 2009, Maria Perrusi, restituirà la fascia il 13 settembre. Per lei è stato un anno intenso che le ha permesso di crescere sotto diversi punti di vista e che è avviato in bellezza verso la conclusione con conseguimento del diploma di Ragioneria.

Come giudichi l’anno da Miss Italia?
«E’stato un anno bellissimo e la mia vita è cambiata tanto grazie al concorso. Ho vissuto una favola: ho avuto tante opportunità meravigliose. Ora dipenderà tutto da me. Il concorso mi ha permesso di entrare nel mondo del lavoro, di farmi conoscere e apprezzare. Tutto quello che riuscirò a fare da oggi in poi sarà frutto delle mie capacità e della mia determinazione. E ne ho tanta!».

Durante questi 365 giorni hai realizzato tutti i sogni che avevi?
«Sicuramente ne ho realizzati molti. Primo fra tutti, quello di viaggiare all’estero. Non ero mai uscita dal mio paese e quest’anno ho visitato città meravigliose come New York, Colonia, Bucarest. E poi ho sfilato per Renato Balestra e Gattinoni: una bella emozione. Non ho rimpianti perché ho avuto tante possibilità. Penso che si debba dare tempo al tempo; in fondo ho 18 anni e finora ho collezionato molti risultati positivi».

Il complimento più bello che hai ricevuto?
«Essere rimasta me stessa, nonostante il titolo. È il complimento che mi fanno spesso e per me è il più significativo. Penso che la personalità di una ragazza non deve cambiare con una corona sulla testa».

E la critica più severa?
«È chiaro che non si può piacere a tutti, ma si può dimostrare che è possibile migliorare. Ad esempio, all’inizio mi criticavano per il mio accento calabrese. Ho promesso a me stessa e agli altri che il mio modo di esprimermi sarebbe migliorato. E così ho seguito un corso di dizione, sono riuscita a diplomarmi con un bel voto, studiando anche di notte per far fronte comunque ai miei impegni di miss».

Come ti ha cambiata l’esperienza di ‘My Fair Miss’, il format trasmesso su Miss Italia Channel con otto istruttori?
«Sono maturata molto. Prima ero timida e piuttosto chiusa, ora sono più sicura di me. Ho ricevuto lezioni da maestri di qualità che mi hanno messo in condizione di svolgere bene il ruolo di Miss Italia e di affrontare molti problemi che incontriamo nella vita di tutti i giorni. Ora vorrei iscrivermi alla facoltà di Lettere e studiare a Roma. Ho fatto una promessa ai miei genitori e intendo mantenerla perché, come per loro, anche per me la cultura è importante. Le ragazze belle sono tante, voglio farmi valere per la mia personalità».