Arezzo – Ho letto con molto interesse il comunicato di Sinistra Ecologia Libertà che chiede un salto di qualità sul fotovoltaico.
Per quanto la delega all'energia non sia di mia competenza, ho modo di collaborare con l''assessore di riferimento in quanto il mio assessorato si occupa di innovazione tecnologica ed ecologica.
Considerata anche la mia vicinanza politica proprio a quell'area che fa del connubio tra ecologia, nuovo modello di sviluppo ed equità sociale una delle sue ragioni principali, non posso che essere d'accordo sulla necessità di investire sulle energie alternative come amministrazione comunale.
Proprio per questo ho convocato tutte le aziende locali che si occupano di fotovoltaico per rilanciare il bando per la copertura delle scuole aretine, così come di concerto col Sindaco stiamo verificando la possibilità di un impianto da circa dieci Megawatt pur mantenendo una preferenza per gli impianti installati sui tetti rispetto a quelli a terra, come quelli sui capannoni industriali che, se abbinati all'autoconsumo, consentono di utilizzare al massimo l'energia evitando la dispersione durante il trasporto e costituiscono un incentivo economico, per esempio, per il rifacimento delle vecchie coperture in eternit.
Una delle regioni che più ha investito e che più sta ottenendo dalle energie rinnovabili è la Puglia ed è anche per questo che apprezzo la nascita anche ad Arezzo di una “Fabbrica di Nichi”, una realtà, spero sensibile e disposta a lavorare su temi come questi.