Home Attualità Economia Maxi sequestro di lettini abbronzanti non a norma a Verona

Maxi sequestro di lettini abbronzanti non a norma a Verona

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AREZZO – Nei giorni scorsi la Guardia di Finanza ha sgominato un’organizzazione veronese che immetteva in Italia apparecchi estetici con false marchiature “Ce”. Gli apparecchi che provenivano in realtà dalla Cina sono risultati non conformi all’attuale normativa e potenzialmente pericolosi per la salute. “Non vogliamo giudicare quanto avvenuto a Verona – Commenta Pierluigi Marzocchi, presidente provinciale della federazione Benessere di Confartigianato Imprese Arezzo – in quanto sono ancora da verificare le effettive responsabilità, tuttavia questi sono segnali preoccupanti che confermano, se mai ce ne fosse stato bisogno, la validità delle azioni da noi intraprese già da tempo. Infatti sarà di prossima pubblicazione un documento, chiamato “Carta dei Diritti dell’Estetista”, per garantire i più elevati standard qualitativi sia per quanto riguarda le apparecchiature e i prodotti, che le pratiche utilizzate nei nostri istituti di bellezza, in modo da garantire al massimo la salute dei nostri clienti”. Gli associati di Confartigianato del settore benessere stanno, infatti, elaborando uno strumento che permetta alle estetiste di richiedere a tutte le aziende fornitrici i documenti di conformità non solo al marchio “CE”, ma anche ai test e alle analisi effettuate dalle aziende fornitrici sui loro prodotti e apparecchiature a maggior tutela della salute dell’utente finale. “La salvaguardia delle persone che si recano nei nostri centri – conclude Marzocchi – è da sempre uno degli obiettivi primari della nostra Federazione come quando abbiamo protestato contro l’abusivismo in questo settore o abbiamo partecipato a eventi in tema di sicurezza dell’utente come il Forum Risk Management. Bisogna inoltre tener sempre presente che il guadagno facile o il risparmio importante nei costi non sempre si traduce in qualità e sicurezza nel prodotto o dell’apparecchiatura. Il seminario informativo sulla “Carta dei Diritti dell’Estetista” sarà il prossimo appuntamento per tutta la categoria.”