Salsomaggiore – «La bellezza risiede in un corpo sano che è possibile tenere in forma solo se si è attenti alla salute dell’organismo». È con queste parole che Sara Farnetti, specialista in Medicina interna e nutrizionista funzionale, si presenta alle 60 ragazze di Miss Italia. Dal momento del suo arrivo a Salsomaggiore Terme, la dottoressa si occupa dell’alimentazione delle miss, prendendo accordi direttamente con chi è incaricato di preparare loro i pasti quotidiani. «Sfatiamo le false credenze – continua la Farnetti – i carboidrati fanno bene perché sono indispensabili per avere energia da spendere. E poi non eliminate i grassi! Servono ad assorbire le vitamine amiche della pelle».

Questi e altri ‘segreti di bellezza’ sono racchiusi in un opuscolo che Sara Farnetti ha firmato con altri due medici del concorso: Ivo Pulcini, esperto in Medicina dello sport e dermatologia e Steven Nisticò, specialista in Dermatologia e venereologia.

L’opuscolo, che è stato consegnato a ogni ragazza, non contiene solo avvertimenti sulla corretta alimentazione, ma anche indicazioni sulla cura della pelle e sulla giusta postura da tenere. «La pelle rappresenta la nostra immagine e bisogna tutelarla. È importante lavarsi il viso due volte al giorno con acqua tiepida e usare un detergente delicato che rispetti l’acidità del pH cutaneo», raccomanda il dottor Nisticò. «Truccarsi non è proibito, anzi aiuta ad accettarsi. Ma è altresì importante struccarsi correttamente ogni sera, prima di andare a dormire».

Sfogliando le pagine dell’opuscolo ci si imbatte poi in una singolare verità: i tacchi troppo alti sono dannosi per la postura delle donne! Soprattutto per le adolescenti. «Ci vorrebbe una legge che regoli la materia e li vieti alle minorenni», sottolinea Ivo Pulcini specialista in medicina dello Sport e cardiologia. La cattiva postura, ahinoi, è causata da tacchi esagerati. «Per i tacchi servirebbe la prescrizione medica!», esagera ironicamente il dottore, che però avverte: «Se si usano saltuariamente va bene, purché non si superino gli otto centimetri».