MONTEVARCHI – Non molti i cambiamenti per quanti debbano versare l’I.C.I. nel 2010. L’Amministrazione Comunale ha infatti confermato le aliquote in vigore nel 2009. E’ dunque mantenuta l’aliquota del 5,4 per mille per le abitazioni principali e per quelle concesse in uso gratuito per i soli casi in cui è prevista l’assoggettabilità all’imposta ossia per i soli immobili catastalmente classificati in A/1, A/8 e A/9. Infatti dal 2008 sono esenti dal pagamento dell'ICI:
– Gli immobili adibiti ad abitazione principale (ad eccezione come suddetto degli immobili catastalmente classificati in A/1, A/8 e A/9) e le relative pertinenze (esse devono essere classificate in modo diverso rispetto all'abitazione principale, ad esempio C2, C6 E C7) le quali possono essere più di tre e anche della stessa fattispecie;
– Gli immobili concessi in uso gratuito a parenti linea retta entro il 1° grado (genitori/figli – figli/genitori) che vi risiedono stabilmente. A tale proposito con deliberazione del Consiglio Comunale n. 104 del 22/12/2009 tale beneficio è stato esteso oltre al proprietario anche all'usufruttuario dell’immobile a patto che venga presentata la Dichiarazione ICI dichiarando la volontà di tale destinazione e i dati anagrafici della persona cui è stata concessa.
– Abitazioni possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari. In tal caso l'I.C.I. non è dovuta se l'immobile non viene locato e viene presentata dichiarazione ICI.
– le ex case coniugali da parte del coniuge non assegnatario a meno che egli non possieda la propria casa di abitazione principale nello stesso Comune. Se, invece, il coniuge non assegnatario è proprietario di una casa di abitazione principale in un altro Comune, non dovrà pagare l'ICI né sulla casa assegnata all'ex coniuge né sulla propria abitazione principale.
– gli immobili di proprietà delle cooperative edilizie a proprietà indivisa o degli istituti autonomi per le case popolari.
Rimangono esclusi dal beneficio dell’esenzione gli immobili dei cittadini italiani residenti all’estero. E’ prevista, come nel 2009, l’aliquota del 7 per mille per terreni agricoli, aree fabbricabili, altri fabbricati e abitazioni a disposizione (ossia le seconde case).
Confermato anche il 5 per mille come aliquota agevolata nei seguenti tre casi: abitazioni locate ai soggetti che hanno fatto domanda per l’assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica (L.R. 96/96); abitazioni oggetto di ristrutturazioni in base alla presentazione di una Denuncia Inizio Attività oppure al rilascio di una concessione o di una autorizzazione edilizia (L.449/97 art. 1. comma 5); abitazioni locate con contratto concordato non inferiore a 4 anni nel rispetto della Legge 431/98, art.2 comma 3, o L. 392/78. Per ottenere tale agevolazione è necessario presentare entro e non oltre il 31 dicembre di ciascun anno, una comunicazione su appositi modelli prestampati reperibili sul sito del Comune di Montevarchi oppure all’Ufficio “Inomune”.
Sempre gli stessi anche i termini entro i quali effettuare il pagamento dell’imposta: c’è tempo sino a domani 16 giugno per versare l’intero importo del tributo o la sola prima rata (acconto). Per chi scelga la seconda soluzione si ricorda che la seconda rata (saldo) andrà pagata tra il 1° e il 16 dicembre 2010.
Il versamento può essere fatto:
– Mediante Modello F24. Il contribuente può effettuare il versamento presso qualsiasi sportello bancario o postale dell’intero territorio nazionale. E’ possibile compensare il debito ICI con eventuali crediti di imposte statali e anche versare con un unico modello l’ici dovuta a più Comuni di località diverse (fino a 4). L’operazione è completamente gratuita. E’ possibile effettuare versamenti telematici utilizzando i servizi on-line dell’agenzia delle entrate, ottenendo direttamente la quietanza elettronica. I codici necessari per la compilazione sono i seguenti: Codice Ente – F656 (Comune di Montevarchi); Codice 3901 – ICI abitazione principale; Codice 3902 – ICI terreni agricoli; Codice 3903 – ICI aree fabbricabili; Codice 3904 – ICI altri fabbricati.
– Mediante bollettino postale: il numero di conto corrente dedicato alla riscossione dell’ICI ordinaria è 96215462. I bollettini già intestati sono a disposizione senza costi sia presso “Incomune” (Via Isidoro del Lungo n. 34) oppure presso il palazzo municipale (ufficio accoglienza/informazioni – piano terra). Il costo del servizio è di € 1,10 per ogni bollettino utilizzato, con la riduzione ad € 0,77 per coloro che hanno un’età di almeno 70 anni.