Home Politica Niente bilancio, niente maggioranza credibile

Niente bilancio, niente maggioranza credibile

0

AREZZO – “E’ veramente paradossale l’atteggiamento di questa maggioranza: in Commissione bilancio respinge le nostre proposte per nuovi Regolamenti che tutelino famiglie e imprese in tema di tariffe con la motivazione formale che non c’era più tempo. E ora rinvia la pratica di bilancio adducendo come scusante che deve essere approvato un nuovo Regolamento per il passaggio da tariffa a tassa del servizio di igiene urbana”. Guglielmo Borri, del Gruppo Misto verso il PdL, apre la serie di critiche a Giunta e maggioranza per il ritiro della pratica del bilancio 2010. “Che si sia di fronte ad un problema di natura esclusivamente politica – aggiunge – è confermato dalla sostanziale bocciatura da parte delle circoscrizioni: in alcune la maggioranza si è salvata per un soffio mentre in altre, come Rigutino, la contrarietà si è manifestata non solo con le dichiarazioni del Presidente ma, soprattutto, con il mancato esame della pratica”.
Una valutazione condivisa da Paolo Ammirati, capogruppo di An verso il PdL: “siamo di fronte allo scollamento totale di questa amministrazione dalla città. Da una parte assistiamo alla continua riproposizione del ‘libro dei sogni’ dei lavori pubblici e dall’altra alla mancata azione sui temi concreti e di maggior interesse delle famiglie e delle imprese”. Ammirati cita la discussione sul futuro dell’area ex Lebole: “questa è la prova provata del fallimento del Regolamento Urbanistico, uno strumento di ispirazione ‘bulgara’ che non lascia il minimo spazio ai cittadini. Ben vengano, per l’area ex Lebole, le cordate locali ma l’Amministrazione comunale non può abdicare al suo ruolo di progettare e definire il futuro della città. Certamente in collaborazione con le categorie economiche ma senza rinunciare alle proprie prerogative”.
Conclude Gianni Cantaloni, capogruppo di Fi verso il PdL: “il ritiro del bilancio è solo la punta dell’iceberg di un malessere ormai capillarmente diffuso e che viene confermato da quella che dovrebbe
essere la ‘base’ di questa amministrazione e cioè le circoscrizioni. Il Sindaco dovrebbe accogliere la richiesta del Prc per una verifica politica della sua maggioranza. L’opposizione sta svolgendo un ruolo propositivo e lo ha fatto anche recentemente, ma in modo del tutto inascoltata, in Commissione Bilancio formulando proposte in grado di contenere la pressione tariffaria sulle famiglie e sulle aziende. Noi facciamo la nostra parte. La maggioranza, come dimostra il ritiro della pratica di bilancio, non sta facendo certamente la sua”.