AREZZO – «Il gruppo consiliare Città Aperta – IdV esprime rammarico per la mancata approvazione dell'atto di indirizzo presentato che mirava semplicemente a dare contenuto, nei modi e nei termini per altro concordati con la maggioranza, alla delibera relativa all'approvazione del piano complesso di intervento per il recupero urbanistico dell'area della ex Cadorna.
Un banale atto di arroganza ha di fatto impedito che partecipassimo alla condivisione di un progetto importante per lo sviluppo della nostra città che, comunque, per risultare equilibrato e garantire la crescita civile, culturale ed economica, deve necessariamente prevedere una serie di servizi e funzioni pubbliche essenziali (biblioteca multimediale, studentatoostello, palazzo delle culture, edilizia residenziale sociale). Prendiamo atto che alla fine la pratica, comunque priva di contenuti, è stata approvata grazie al soccorso del consigliere Baldi dell'Udc. È questa la nuova maggioranza? Si abbia almeno il coraggio di dirlo.»