Anghiari:costo dell'acqua e rispetto delle norme
Nuove Acque ha già avuto modo di apprezzare pubblicamente l’iniziativa del Comune di Anghiari che s’inserisce nell’azione che vede l’insieme dei Comuni dell’Aato 4 e Nuove Acque impegnate, con “Progetti d’acqua” a diffondere l’uso di quella del rubinetto. In questa scelta siamo perfettamente d’accordo sul Sindaco di Anghiari.
Solo due piccole notazioni. Una di natura economica: non può essere definito irrisorio il costo dell’acqua del “distributore alla spina”. 5 centesimi a litro corrispondono a 33,3 euro a metro cubo. In altre parole il Comune di Anghiari fa pagare l’acqua di questo distributore 15 volte tanto il prezzo di quella dell’acquedotto garantita da Nuove Acque.
La seconda notazione è di natura più ovvia: il fatto di essere proprietario non esonera il Comune dal rispondere alla normativa vigente: installare un contatore e un dispositivo di protezione sanitaria della rete, ad oggi assenti della loro realizzazione. I conti sono i conti e la legge è legge.

Barliano, gli interventi di Nuove Acque
Nuove Acque è perfettamente consapevole, forse più di altri soggetti, dei problemi evidenziati dall’utente di Anghiari. La torbidità dell'acqua, dovuta alla presenza di ferro depositato nelle condotte, è reale ed infatti Nuove Acque ha provveduto a ottimizzare l'impianto di trattamento di ferro e manganese di Barliano. Tutte le analisi fatte sull'acquedotto, sia dall’Azienda che dalla Asl 8, sono costantemente conformi ma, purtroppo, sono sempre possibili rilasci temporanei in concomitanza di lavori alle rete acquedottistica.

In questi anni Nuove Acque ha realizzato numerosi interventi. Nel 2001 la sostituzione delle masse filtranti completamente obsolete e inadeguate al trattamento nonchè parte di raccorderia idraulica e valvole di ritegno. Nel 2005 la sostituzione delle centraline dei filtri, l’adeguamento dei motori delle pompe di travaso con la sostituzione del dosatore di reattivi chimici.. Nel 2008 la sostituzione delle valvole di ritegno, del contenitore e potenziamento del controlavaggio dei filtri. Infine, nel giugno di quest’anno, sono stati realizzati ulteriori 8 punti di scarico sulla rete, di cui uno in immediata vicinanza dell'utente.

Il problema della presenza di ferro deriva proprio dai 32 anni citati dall’utente. Nei 22 che hanno preceduto la gestione di Nuove Acque, si è progressivamente depositata nelle condotte una notevole quantità di ferro e non erano stati realizzati gli opportuni scarichi di rete, che invece Nuove Acque ha installato e potenziato ulteriormente nelle ultime settimane. Per smaltire il ferro che si è accumulato nel periodo antecedente la presenza di Nuove Acque ci vorrà, quindi, tempo. Nuove Acque si assume le responsabilità della gestione degli ultimi 10 anni ma quella dei precedenti 22 spetta ai Sindaci di Anghiari.