Arezzo – Nella seduta del 9 novembre il gruppo del Popolo della Libertà ha voluto ricordare in una sede istituzionale importante come quella del Consiglio Comunale, la strage di Nassiriya che ci ha visto tutti coinvolti nelle nostre emozioni e feriti nei nostri valori di patria e libertà.
La morte di 19 italiani, 17 militari e 2 civili, non deve essere dimenticata, perché grazie al loro lavoro si sta cercando di riportare la pace in quei territori minacciati continuamente dalla guerra, con morti e feriti che si ripetono di giorno in giorno.
La partecipazione dei nostri soldati nelle missioni internazionali, rappresenta come l’Italia voglia farsi carico e protagonista di un processo di pace nei Paesi dove regna solo l’odio e la guerra, e dove giornalmente vengono violati i diritti dei cittadini.
Dopo i numerosi attacchi terroristici che hanno disseminato il terrore e la paura in molte parti del mondo, ed anche vicino a noi, in Europa, in questo clima, le nostre valorose e coraggiose truppe, cercano di aiutarci affinché in Italia, possa regnare una democrazia basata sulla libertà.
La Giovane Italia di Arezzo non vuole dimenticare, ma vuole rendere omaggio ai militari italiani morti in missione di pace, andando a deporre una corona di fiori sul monumento posto nella strada a loro dedicata.
Tutti i cittadini devono sapere che è grazie al lavoro dei nostri militari, che possiamo crescere in una società sicura, e opporsi contro ogni forza contro chi con il terrorismo cerca di violare i nostri diritti e la nostra civiltà