ANGHIARI – L’attesa era quella delle grandi occasioni. Da giorni i suggestivi vicoli di Anghiari erano tutti contornati da drappi e stendardi colorati, il Palio della Vittoria era alle porte ed in paese tutti fremevano. Ieri pomeriggio la corsa, 1440 metri in salita che avrebbero messo in difficoltà chiunque. Mancavano pochi minuti alle 21 quando Marco Donnini di Pieve Santo Stefano, a dorso nudo e visibilmente affaticato ha tagliato il traguardo con un tempo di tutto rispetto: 5 minuti e 25 secondi. Medaglia d’argento, invece, per Stefano Renzetti di Sansepolcro, in ritardo dal vincitore solo per 10 secondi, terzo Mauro Braganti di Sangiustino. Un podio dal sapore valtiberino, quello di quest’anno, dove valorosi corridori della vallata si sono abilmente distinti tra i 32 partecipanti provenienti da diverse zone d’Italia tra cui, Roma, Firenze Urbania, Cortona, Marciano della Chiana ed Umbertide. Per la terza volta consecutiva – nel 2008 e nel 2009 aveva vinto Giuseppe Cardelli– Pieve Santo Stefano si aggiudica il tanto conteso drappo, disegnato quest’anno da Nicole Polchi, mentre Radames Ricci, ultimo classificato si è portato via il bicchiere di legno. Balli, canti e rievocazioni storiche narrate dalla voce di Ilaria Lorenzini hanno accompagnato lo svolgersi di un Palio della Vittoria sempre più affascinante ed avvincente. A complimentarsi con il vincitore, anche il sindaco Danilo Bianchi il quale ha consegnato, a Donnini, l’ambito drappo. Presenti alla manifestazione anche Albano Bragagni sindaco di Pieve Santo Stefano, Mario Menichella, assessore alla sanità di Sansepolcro e Andrea Grassi consigliere comunale di Montone. Dopo la cerimonia di premiazione seguita, per altro, da molte televisioni e testate giornalistiche, i partecipanti e le varie autorità hanno proseguito i festeggiamenti al Castello di Sorci, con una cena da sapore medievale. Nei prossimi giorni il sindaco Bianchi consegnerà al primo cittadino di Pieve Santo Stefano Albano Bragagni, l’ambito Palio.