CITTA' DEL VATICANO – "Di fronte ad attacchi spesso infelici e infondati alla Chiesa'', il Papa ritiene che ''la risposta più efficace sia una grande fedeltà alla Parola di Dio, una ricerca più determinata di santità e un impegno sempre maggiore per la carità e nella verità da parte di tutti i fedeli''. Così un passaggio del messaggio, riportato dall'Osservatore Romano, di Papa Benedetto, a firma del cardinale segretario di Stato Tarcisio Bertone, inviato in occasione dell'apertura ufficiale, a Washington, della 128° Supreme Convention dell'associazione Cavalieri di Colombo.
Agli appartenenti all'associazione cattolica, fondata nel 1882 a New Haven, il Pontefice chiede ''di perseverare nella loro testimonianza di fede e di carità". "In un momento in cui – è scritto nel messaggio indirizzato al Cavaliere supremo Carl A. Anderson – norme morali fondamentali, basate sulle verità e iscritte nel cuore umano, vengono sempre più messe in discussione e, a volte, capovolte dalla legislazione positiva", Benedetto XVI "è grato per gli sforzi compiuti dai Cavalieri, in cooperazione con altri uomini e altre donne di buona volontà, per sostenere la ragionevolezza dell'insegnamento morale della Chiesa e la sua importanza per un ordine sociale sano, giusto e duraturo".
Questa mattina l'udienza generale di Benedetto XVI in Piazza San Pietro, gremita da 80mila fedeli, è stata caratterizzata dal clima festoso delle Giornate mondiali della gioventù: protagonisti 50mila giovani ministranti di tutta Europa, convenuti a Roma in questi giorni per il loro decimo pellegrinaggio. Come riporta Radio Vaticana, il Papa, che ha pronunciato la sua catechesi in tedesco, lingua della maggior parte dei 'chierichetti' presenti, ha svolto una riflessione sulla figura di San Tarcisio, giovane martire, patrono dei ministranti. In particolare, il Papa ha esortato i giovani fedeli ad aiutare i sacerdoti a rendere Gesù più presente nel mondo.

Articlolo scritto da: Adnkronos/Ign