ASCONA – Dopo essere stata recuperata dal fondo del Lago Maggiore in cui è rimasta per circa 70 anni, la Bugatti di Ascona sarà messa all'asta a Parigi sabato 23 gennaio, secondo quanto scrive oggi il 'Corriere del Ticino'. A luglio scorso fu recuperata dal Centro sport subacquei Boerlin SA, la vendita invece è stata annunciata sul sito della casa d'aste Bonhams
e sta facendo il giro del mondo.
L'auto è stimata tra i 103 mila e i 132 mila franchi, il ricavato sarà devoluto alla fondazione Damiano Tamagni, così come annunciato a luglio, quando fu ripescata dal lago. Visti i decenni passati in acqua, solo il 20% dei pezzi originali dell'auto sono recuperabili, sarà poi l'acquirente a decidere se restaurare la Bugatti, crearne una replica o preservarla così com'è per esporla.
Non si sa ancora chi è il proprietario che la affondò nel lago, fra le ipotesi più accreditate c'è quella che la Bugatti fu acquistata e portata ad Ascona da Marco Schmuklerski, architetto di origini polacche che non pagò le tasse doganali. Il mancato pagamento prevedeva la distruzione della vettura, così, per evitarlo immerse la Bugatti nelle acque del Lago Maggiore attaccata ad una catena che successivamente si è spezzata.

Articlolo scritto da: Adnkronos