Arezzo – Si chiamano Chiara, Elisa e Andrea. Sono tre gemelli nati ieri mattina alle 7,30 all'ospedale San Donato di Arezzo tramite taglio cesareo programmato. Un intervento effettuato da un team multidisciplinare guidato dal dottor Giuseppe Cariti, con l'assistenza di anestesisti, infermieri, ostetriche e quattro medici neonatologi (Marco Martini, Letizia Magi, Laura Valdambrini e Chiara Buresti) che si sono presi in carico i piccoli nati alla 31esima settimana, per una assistenza personalizzata.
La mamma, Silvia Bortoli, sta bene e fra pochi giorni tornerà a casa, mentre per i piccoli sarà necessaria una degenza di circa un mese. Le loro condizioni sono giudicate buone in relazione alla età gestazionale. Il maschio (nato per ultimo e peso 1 chilo e 440 grammi), è sottoposto a ventilazione meccanica assistita. Stabili le condizioni anche delle bimbe (1 chilo e 270 grammi, un chilo e 320 grammi) alle quali è stato sufficiente l'ausilio della maschera di ossigeno. I tre gemelli sono nati da due placente diverse: il maschio, che è nato per ultimo, da una placenta, e le femmine da un'altra (quindi monocoriali e dovrebbero essere tra loro molto somiglianti se non uguali).
La mamma, seguita fin dalle prime settimane di gravidanza dal personale sanitario, è ricoverata dal 7 dicembre scorso per poterla assistere quotidianamente in attesa di un "periodo gestazionale accettabile" di sopravvivenza e di probabilità di buona qualità della vita dei neonati. Così tutto è stato predisposto con cura per la mattinata di ieri.
"La mia – racconta la signora Silvia, 40 anni, dipendente della cooperativa Koinè – è stata una gravidanza naturale. Dopo essere rimasta in stato di gravidanza abbiamo saputo dapprima che erano due, poi tre i figli che sarebbero arrivati".
Grande la gioia anche del padre, Luca Fieni, 35enne commerciante: "Abbiamo già una bambina di 12 anni, Sofia, e sono contento per mia moglie Silvia e per noi che adesso abbiamo raddoppiato in una sola volta il numero dei familiari".
La famiglia Fieni risiede a Cesa.
Con questi ultimi tre nati, al San Donato dal primo dell'anno sono stati 1.468 il numero dei parti registrati. Non è da escludere che prima della note di san Silvestro si arrivi a quota 1.500.
