Arezzo – Il calore e i ritmi di Santo Domingo arrivano nella Galleria di piazza Guido Monaco grazie alla festa che domenica prossima, 19 dicembre, dalle ore 17 alle 22 circa, saluterà l’inaugurazione ufficiale della nuova attività di ‘money transfer’ dell’area. Una festa a base di musica sudamericana in filodiffusione e degustazioni gratuite di bevande e cibi tipici dominicani. Dominicani come il titolare della nuova attività, Julio Cesar Regalado, che insieme ad altri imprenditori stranieri ha fondato qualche mese fa in Confcommercio il primo coordinamento dei call center e ‘money transfer’.

Sarà il primo atto di una ritrovata armonia per i commercianti della Galleria Guido Monaco, che per mesi hanno sofferto le tensioni legate alla presenza di balordi ed ubriachi che avevano fatto balzare la zona agli onori della cronaca. “Piccoli episodi di microcriminalità legati a volte anche all’incoscienza di chi, fuori dalle regole, somministrava bevande alcoliche a tutte le ore e a chiunque senza averne i requisiti professionali – dice Marco Zelli, titolare del bar Greedy che contribuirà ad animare la festa – ora le cose sono cambiate, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli e ci sentiamo un po’ più sicuri. Ma soprattutto, sono cambiate le persone: l’arrivo di Regalado, un imprenditore serio che conosce possibilità e limiti che competono alla sua impresa, è l’inizio di un nuovo percorso. Le nostre difficoltà non erano legate alla presenza di imprese gestite da stranieri, ma di imprese che non rispettavano le regole e facilitavano l’arrivo in Galleria di ubriachi molesti”.

“Il coordinamento dei call center e dei money transfer è nato per dare un riferimento a chi gestisce queste particolari attività multietniche”, racconta Julio Garden Regalado, che ha deciso di trasferire nella Galleria di Guido Monaco l’attività già avviata in via del Rossellino. “La difficoltà è anche quella di far capire ai nostri clienti che le regole vanno rispettate, quelle imposte dalla legge ma anche quelle di una pacifica convivenza – prosegue Regalado, che vive ad Arezzo da 12 anni, da quando è arrivato in Italia, ed ha scelto di diventare imprenditore del terziario dopo aver lavorato come dipendente in alcune aziende aretine – per quanto ci riguarda vogliamo solo lavorare in tranquillità, come lavorano gli italiani”.

“Non siamo mai stati contro i call center – prosegue Zelli – sono attività come le altre, purchè agiscano professionalmente nella legalità. La differenza la fanno le persone, italiane o straniere che siano: c’è ancora qualche gestore “furbo” nella nostra categoria, ad esempio, che serve alcolici a giovanissimi sotto i 16 anni, oppure permette il trasporto di bevande in vetro e lattine fuori dagli orari consentiti, alimentando episodi spiacevoli. L’unica soluzione è non abbassare mai la guardia e continuare con i controlli delle autorità preposte”.

La festa di domenica prossima si svolgerà in Galleria nell’area del bar Greedy. “Caso vuole che la nostra cuoca sia dominicana – dice il titolare Marco Zelli – per cui prepareremo insieme a Regalado le specialità da offrire a chi vorrà unirsi a noi”.

“Invitiamo tutti a partecipare, aretini e stranieri che risiedono ad Arezzo – sottolinea Julio Garden Regalado – pensiamo che l’incontro di etnie, se vissuto nella maniera giusta, non possa che essere un arricchimento per tutti”.