Home Attualità Informazione Pierdavide Carone: ‘Il mio sogno? Non essere una meteora’

Pierdavide Carone: ‘Il mio sogno? Non essere una meteora’

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ROMA – Pierdavide Carone e il suo sogno: "Non essere una meteora". Arrivato già prima di partire con in tasca il trionfo di Sanremo (è autore del brano vincitore 'Per tutte le volte che') e aggiudicatosi il premio della Critica ad 'Amici' dove è arrivato terzo, oggi il giovane cantautore Pierdavide è ai vertici delle classifiche musicali con l'album "Una canzone pop". Ha scalzato persino la sua amica e collega Emma. Ma lui resta con i piedi per terra e confessa a Ign, testata on line del Gruppo Adnkronos: "Il mio sogno? E' consolidare quello che ho fatto. Voglio capire se io 'ci sono' al di fuori di 'Amici'. Un format importante con o senza Pierdavide. Mentre io voglio capire se sono importante con o senza 'Amici'".
E magari arrivare a Sanremo. "Sì, mi piacerebbe partecipare al Festival. Visto che ci sono stato virtualmente – scherza – non sarebbe male esserci anche fisicamente". E perché allora non sognare anche la vittoria come i suoi predecessori del talent show? Ma lui la considera "una possibilità lontana" (scaramanzia?).
D'altronde è ancora troppo presto per pensare in grande. E intanto i soldi del premio della critica (50.000 euro) li impegna per una casa ("non si sa mai oggi magari mi va bene, domani non si sa"). Pierdavide, ironico e riservato, non ha cambiato le sue abitudini e continua a vivere come ha sempre fatto: "Tutto questo successo è stato per me inaspettato – dichiara – Non riesco a percepirne a pieno le dimensioni, in fondo continuo a fare la stessa vita di sempre. Prendo la mia Panda e me ne vado in giro. Mi rendo conto del successo solo quando faccio le presentazioni davanti ai fan: vedere tutto quel calore mi fa effetto. Però quando sono libero cerco di distaccarmi, perché non voglio perdere il contatto con la realtà".
Ha ancora viva l'esperienza di 'Amici' ("un'avventura bella anche dal punto vista umano: mi ha dato la possibilità di conoscere persone splendide, di legarmi sia a livello di amicizia che sentimentale") e per Emma, con la quale ha stretto molto "soprattutto nell'ultimo mese della scuola", scriverà "volentieri" una canzone. "Da quando sono uscito dalla scuola di Amici sono straincasinato. Ho avuto tempo di mettere su una sola canzone. A me piace Emma e sono contento che abbia vinto. Quindi se ci sarà occasione, sarò lieto di scrivere un pezzo per lei". E poi chissà si potrebbe volare oltre. Come "scrivere un pezzo per un'interprete come Fiorella Mannoia", con la quale Pierdavide ha duettato insieme ai tempi di 'Amici'.
Raccontando dell'ultimo mese vissuto ad 'Amici' ("Io, Stefano ed Emma abbiamo legato ancora di più e ce l'abbiamo messa tutta per arrivare fino in fondo"), parla del suo nuovo amore: la ballerina Grazia Striano. "Con lei sto vivendo bei momenti. Non mi sarei mai aspettato che da un format televisivo e competitivo potesse nascere una storia d'amore così intensa". Ma precisa che la canzone "Di notte", la più scaricata da ITunes, non è stata scritta per la sua amata: "Qualcuno ha frainteso. 'Di notte' è un brano triste parla dei sensi di colpa derivati dalla fine di un amore. Noi siamo all'inizio – ride – no non è per Grazia. Non sarebbe di buon auspicio dedicarle una canzone del genere".
Per la ballerina invece ha scritto un'altra canzone contenuta nel suo album di cui ha curato gli arrangiamenti di gran parte delle canzoni (tutte scritte da lui), con la supervisione di Peppe Vessicchio. Ma resta il mistero. "Preferisco non dire quale sia il brano. Lasciamo tutto all'immaginazione. Comunque è facile: due sono le canzoni d'amore, una parla di un amore finito e l'altra di un inzio, quindi se non è 'Di Notte'… "
Pochi commenti sulla delusione 'pubblica' della sua ex Stefania Antonacci. "Pensavo che non sarebbe mai arrivata ai giornali, che rispettasse la riservatezza che sa appartenermi ma evidentemente la visibilità fa gola a tutti". E aggiunge: "Sì è vero la nostra relazione è stata interrotta per telefono ma poi mi sono presentato da lei e abbiamo chiarito".
L'ex allievo di Amici, che è nato a Roma ma vive a Palagianello (Taranto), ripercorre quindi la sua storia musicale. "Il primo gruppo che ho ascoltato erano i Beatles. Poi sono passato ai cantautori italiani come De Gregori, Venditti, Rino Gaetano, De Andrè… se non ci fossero stai loro non ci sarei stato nemmeno io", sottolinea.
E a dire il vero un po' di Rino (ironico e scanzonato) c'è ne 'Il ballo d'estate', il brano che Pierdavide giudica "l'unico pezzo disimpegnato di tutto il disco" in cui passa "dal sociale all'amore". ''Mi volevo divertire – rivela – ed è uscito fuori 'Il ballo dell'estate'". Che ha tutta l'aria di essere la colonna sonora della prossima stagione. Con l'auspicio anche di Pierdavide: "Perché no, mi piace far divertire la gente".

Articlolo scritto da: Adnkronos